Tosse secca da 7 mesi
Salve a tutti, vi scrivo per cercare di risolvere un problema che da moltissimo tempo afflige mia madre:
Da 7 mesi circa ha una tosse secca che non tende a migliorare (dopo continui sforzi di tosse esce anche un po’ di “catarro”).
Ha preso per 2 volte l’antibiotico, a distanza di un mese l’uno dall’altro.
Dato che la situazione non migliorava, ha fatto una lastra toracica dalla quale emergeva una bronchite curata con aerosol (una fiala di nisulide e mezza di fluibron 2 volte al giorno per 15 giorni).
Dato che ancora non si era ottenuto nessun miglioramento, tale cura è stata estesa per altri 15 giorni.
Dopo di che è andata da un otorino che ha solo trovato le mucose del naso secche e gli ha dato acquasal, guardando solamente nella gola a occhio nudo.
L’otorino ha prescrito poi una visita da un pneumologo, che non ha trovato niente che non andasse e ha prescritto un altro antibiotico (klacid per 5 giorni) e delle pasticche effervescenti (fluimocil 600mg per 10 giorni). La visita è consistita nel solo sentire le spalle.
Non avendo ancora concluso niente, è andata da un altro otorino privatamente che non ha riscontrato alcuna anomalia, avendola visitata anche con una sonda, ma ha prescritto per prova gaviscon advance, supponendo un probabile riflusso gastro-esofageo. Ancora niente di fatto!
Il medico di famiglia ha quindi rimandato il problema di nuovo al pneumologo, visita che si farà a fine giugno.
Sono abbastanza preoccupato perché non credo che questa visita possa essere molto proficua o comunque tempestiva, dato che tra un esame e l’altro passano mesi!
Secondo il vostro parere, in questi casi quale altro esame si potrebbe fare per individuare una causa di questa tosse? Cosa potrebbe essere?
Grazie a tutti!
P.S. mia madre non ha mai fumato.
Da 7 mesi circa ha una tosse secca che non tende a migliorare (dopo continui sforzi di tosse esce anche un po’ di “catarro”).
Ha preso per 2 volte l’antibiotico, a distanza di un mese l’uno dall’altro.
Dato che la situazione non migliorava, ha fatto una lastra toracica dalla quale emergeva una bronchite curata con aerosol (una fiala di nisulide e mezza di fluibron 2 volte al giorno per 15 giorni).
Dato che ancora non si era ottenuto nessun miglioramento, tale cura è stata estesa per altri 15 giorni.
Dopo di che è andata da un otorino che ha solo trovato le mucose del naso secche e gli ha dato acquasal, guardando solamente nella gola a occhio nudo.
L’otorino ha prescrito poi una visita da un pneumologo, che non ha trovato niente che non andasse e ha prescritto un altro antibiotico (klacid per 5 giorni) e delle pasticche effervescenti (fluimocil 600mg per 10 giorni). La visita è consistita nel solo sentire le spalle.
Non avendo ancora concluso niente, è andata da un altro otorino privatamente che non ha riscontrato alcuna anomalia, avendola visitata anche con una sonda, ma ha prescritto per prova gaviscon advance, supponendo un probabile riflusso gastro-esofageo. Ancora niente di fatto!
Il medico di famiglia ha quindi rimandato il problema di nuovo al pneumologo, visita che si farà a fine giugno.
Sono abbastanza preoccupato perché non credo che questa visita possa essere molto proficua o comunque tempestiva, dato che tra un esame e l’altro passano mesi!
Secondo il vostro parere, in questi casi quale altro esame si potrebbe fare per individuare una causa di questa tosse? Cosa potrebbe essere?
Grazie a tutti!
P.S. mia madre non ha mai fumato.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 02/06/2007.
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