Pneumotorace spontaneo

buongiorno ,la scorsa settimana sono stato in ospedale dal giorno 12/11 al giorno 15/11 per uno pneumotorace spontaneo dx che è stato drenato nei giorni di ricovero.

il 15 sono stato rimandato a casa sul foglio di dimissione è riportato
che la radiografia di controllo evidenzia buona riespansione del polmone destro e che dopo l'interruzione dell'aspirazione pleurica non si sono evidenziate perdite aeree;
la rx torace di controllo ha confermato la buona espansione del polmone per cui si è proceduto alla rimozione del tubo di drenaggio.

mi è stato prescritto riposo niente altro.
dovrò poi fare una nuova rx ai primi di dicembre

avrei due domande da porre:

- continuo ad avere un pò di dolore alle scapole sia dx che sx , ma presumo sia normale dal momento che il tubo di aspirazione mi ha fatto parecchio male, è un campanello di allarme di una recidiva ?

- vorrei sapere se avere un rapporto sessuale potrebbe causare una eventuale recidiva o meno . anche se non comportasse alcuno sforzo da parte mia.

vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 652 13 1
Gentile utente
Dolore come quelli da lei descritto possono essere una normale conseguenza sia del PNX sia del posizionamento del drenaggio toracico.
Generalmente regrediscono col tempo.

Per ciò che riguarda i rapporti sessuali, generalmente non si pongono grossi limiti.
Del resto molto spesso il PNX spontaneo si verifica in fasi di riposo.

Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano

[#2]
dopo
Utente
Utente
capisco la ringrazio molto dottore , vorrei porle solo un altra domande.

prima di andare in ospedale quando ho avuto il pnx, avvertivo un forte formicolio alla scapola sx (quella opposta al pneumotorace) quella sensazione era causata dall'aria che si era formata nella pleura ? perchè arrivato in pronto soccorso mi hanno domandato se tastandomi la schiena sentivo come delle bollicine scoppiare , io non lo sentivo affatto, anzi il mio caso è stato molto strano perchè prima di capire che avevo un pnx sono passate due settimane senza alcun dolore se non il formicolio di cui le parlo .
inizialmente quando si è verificato ho creduto di aver preso un colpo di aria nella schiena lavandomi , poi il medico mi ha detto che era una forte bronchite (curandomi con fluimucil e tachipirina) solo che non passandomi abbiamo pensato ad una pleurite (antibiotico e cortisone) poi infine dopo la rx mi è stato detto che era pneumotorace .

mi ha fatto un pò "ridere" quando sono arrivato in pronto soccorso che gli infermieri insistevano che se non fossero intervenuti subito sarei potuto morire a causa del polmone collassato sul cuore . conferma ?
a me è parsa più una strategia per farmi drenare dal momento che non ne avevo alcuna intenzione e sarei tornato a casa aspettando il riassorbimento spontaneo .


la ringrazio ancora tantissimo per la sua risposta

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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 652 13 1
La storia delle bollicine sotto la pelle si chiama enfisema sottocutaneo e si verifica solo sporadicamente in casi di PNX spontaneo. E' dovuto all'infiltrazione di aria nel tessuto sottocutaneo.
Per ciò che riguarda la pericolosità del PNX, questa è variabile da soggetto a soggetto.
Vi sono casi di totale collasso polmonare con pochissima sintomatologia e casi di PNX lieve con gravi difficoltà respiratorie.
Solo in un caso il PNX può divenire mortale.. solo se è ipertensivo. In questo caso l'aria si accumula sempre di più fino a dislocare le strutture vitali intratoriche.
Ma non mi sembra fosse questo il suo caso.
La necessità di drenare il PNX dipende dalla sua estensione e spesso è necessario il drenaggio perchè il riassorbimento spontaneo sarebbe troppo lento ed inefficace.