Il giorno dopo, al lavoro, sento che la tosse peggiora, quindi vado dal mio medico che ausculta i

Buongiorno dottore,
sono un'insegnante di scuola primaria, ho 58 anni.
Martedi' 13 ho iniziato ad avere un lieve raffreddore con leggera febbre per una sera, che si e' risolto nel giro di pochi giorni (cosa strana perche' i miei raffreddori durano molto e mi fanno stare parecchio male perche' ho problemi di respirazione).
Prima che passasse del tutto e' sopraggiunta una terribile tosse secca stizzosa che mi ha impedito di dormire per due notti consecutive.
Domenica 18 mi sono recata dalla guardia medica che, senza visitarmi, mi ha prescritto il Bentelan (3 pastigliette al di') e aerosol con Clenin e Ambroxolo, sono stata subito molto meglio.
Il giorno dopo, al lavoro, sento che la tosse peggiora, quindi vado dal mio medico che ausculta i polmoni e dice che potrebbe esserci un focolaio nel polmone dx. Non ne e' sicuro in quanto il Bentelan potrebbe mascherare la patologia.
Comunque mi prescrive Augmentin (2 al di'), 1/2 pastiglietta di Bentelan per 2 volte e 1 aerosol al di'. Dice , altresi', che con questa terapia tutto si risolvera' entro domenica.
Ora, dopo 3 giorni di cura, la tosse va meglio, ho solo della sudarazione notturna che non mi lascia riposare bene. Per il resto non ho alcun sintomo che mi faccia pensare a qualcosa di serio.
A questo punto mi chiedo, quando domenica avro' terminato la cura, quali accortezze dovro' seguire per evitare una ricaduta?
Potro' uscire, fare qualche passeggiata senza stancarmi e sudare, fare qualche lavoro domestico. Potro' riprendere il lavoro senza timore di contagiare gli alunni? Qual e' il periodo di convalescenza? Dovro' chiedere di fare una lastra al torace?
La ringrazio Dottore e resto in attesa di una sua rispota.