Mancanza fiato

Gentili dottori
Da martedi mi è venuto questo senso di effettiva mancanza di fiato, aria...
È una sensazione davvero sgradevole chi mette molto in paranoia.
Sono stato anche dalla mia dott.sa di base che mi ha prescritto una spirometria.
Non ce la faccio piu mi sento come collassare da un momento all'altro.
Mi potete dare suggerimenti?
Segnalo già che sono una persona molto ansiosa geneticamente...
Grazie per le prossime risposte.
Saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

si è già sottoposto a spirometria?
Con che esito?

Nel caso in cui non emergesse qualcosa di anomalo penserei proprio che la fame d'aria che riferisce possa far parte del panorama composto da diversi sintomi ansiosi che ha descritto poco tempo fa in un altro consulto.

Se così fosse le consiglierei di prendere contatti con uno psicologo per fare il punto della situazione ed intervenire sulla sua ansia nel modo più efficace.

Cordiamente,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima dott.sa innanzitutto grazie per la risposta.
Ho venerdi la spirometria con test alla melaconina (non trovavo nessun ospedale che lo faceva).
Si effettivamente sono una persona abbastanza ansiosa, anche se le ammetto tante volte nonso perchè...poi questa mancanza di fiato/pressione toracica mi prende in certi momenti anche quando sono rilassato...boh...spero nulla di grave.
Grazie ancora, quando ho l'esito aggiorno.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
D'accordo, aspetto sue notizie.
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dopo
Utente
Utente
Dott.sa Massaro buonasera.
Eccoci, effettuato questa mattina il test.
Risposta: test di broncostimolazione con metacolina negativo per iperreattività bronchiale aspecifica.
Il dottore mi ha detto che sono oltre il 100% in tutti i test fatti...
Quindi... Sarà davvero dovuto all'ansia?
Ma anche se sono tranquillo?

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Soffrire di un disturbo d'ansia o di un disturbo psicosomatico (somatizzazioni) non significa automaticamente "sentirsi agitati" e nemmeno che i sintomi compaiano solo quando la persona è tesa.

Ovviamente senza conoscerla non posso ipotizzare alcuna diagnosi, ma al di là delle etichette da apporre - che non cambiano la sostanza - è possibile che lei stia esprimendo con questo sintomo un disagio d'altro tipo: in questo caso per liberarsi del sintomo deve prima capire cosa non va in questo momento nella sua vita (o cosa le fa paura o la contraria) e cioè dare una lettura d'altro tipo al suo malessere.