Rinforzo dell’interstizio peribronco-vasale a carattere reticolomironodulare
Egr. dott.
mio padre 92 anni 2 anni fa gli è stato diagnosticato un carcinoma alla prostat confinato nell'organo in quanto la PET era negativa. Lui stava bene tranne per i disturbi urinari e il PSA molto elevato.
Da qualche mese invece lamenta tachicardia, difficolta a respirare. Il cardiologo ha trovato il cuore benino per l'età,ecocardiogramma con cuore un pò ingrossato :Il cardiologo ha parlato di cardiomiopatia dilatativa ipertofica. La radiografia al torace dice:: RINFORZO DELL’INTERSTIZIO PERIBRONCO-VASALE A CARATTERE RETICOLOMIRONODULARE.
F.C.V. : prominenza del III arco di sinistra
Il cardiologo sostiene che ai polmoni non c'è nulla ma solo disturbi dovuti all'età, il medico curante invece non escude che dopo 2 anni dalla PET si possano essere formate metastasi.
Da qualche settimana sono cominciate forti vertigini che durano mezza giornata e poi passano per ripetrsi dopo 1 o 2 giorno o qualche ora, e mal di testa. Il medico curante ha prescritto 2 tachipirine da 550 al giorno e delle pillole Vertesarcan? (non ricordo bene il nome), ma il mal di testa si attenua ma non passa.
Visto che lei è pneumologo volevo principalmente qualche spiegazione dell 'RX torace , potrebbero essere metastasi? Il medico curante mi ha accennato anche alla possibilità di metastasi al cervello, ma è possibile ? in 2 anni? Aggiungo per completezza che circa 1 volta la settimana ,pur mangiando leggero ha diarrea con 5-8 scariche acquose al giorno
La ringrazio tantissimo
mio padre 92 anni 2 anni fa gli è stato diagnosticato un carcinoma alla prostat confinato nell'organo in quanto la PET era negativa. Lui stava bene tranne per i disturbi urinari e il PSA molto elevato.
Da qualche mese invece lamenta tachicardia, difficolta a respirare. Il cardiologo ha trovato il cuore benino per l'età,ecocardiogramma con cuore un pò ingrossato :Il cardiologo ha parlato di cardiomiopatia dilatativa ipertofica. La radiografia al torace dice:: RINFORZO DELL’INTERSTIZIO PERIBRONCO-VASALE A CARATTERE RETICOLOMIRONODULARE.
F.C.V. : prominenza del III arco di sinistra
Il cardiologo sostiene che ai polmoni non c'è nulla ma solo disturbi dovuti all'età, il medico curante invece non escude che dopo 2 anni dalla PET si possano essere formate metastasi.
Da qualche settimana sono cominciate forti vertigini che durano mezza giornata e poi passano per ripetrsi dopo 1 o 2 giorno o qualche ora, e mal di testa. Il medico curante ha prescritto 2 tachipirine da 550 al giorno e delle pillole Vertesarcan? (non ricordo bene il nome), ma il mal di testa si attenua ma non passa.
Visto che lei è pneumologo volevo principalmente qualche spiegazione dell 'RX torace , potrebbero essere metastasi? Il medico curante mi ha accennato anche alla possibilità di metastasi al cervello, ma è possibile ? in 2 anni? Aggiungo per completezza che circa 1 volta la settimana ,pur mangiando leggero ha diarrea con 5-8 scariche acquose al giorno
La ringrazio tantissimo
[#2]
Gentile Utente,
Relativamente alla dicitura del referto "ispessimento dell'interstizio peribroncovasale....", possiamo in sintesi dire che ci si riferisce ad un aspetto un pò "appesantito" del tessuto che circonda i vasi e i bronchi polmonari. Esistono diversi tipi di ispessimento che possono realizzarsi per le cause più svariate. Per citarne solo alcune: sovraccarico della funzione circolatoria, deposito di sostanze inquinanti, malattie professionali etc....
In definitiva, questo aspetto radiologico dei polmoni non è strettamente specifico di qualche condizione patologica particolare.
Uno studio più preciso dell'interstizio polmonare si effettua con la Tac ad alta risoluzione, se ve ne fosse l'esigenza clinica.
Circa il sospetto di metastasi la radiografia non può in questo caso ritenersi esaustiva, da quanto enunciato nel referto.
Una corretta stadiazione della neoplasia di suo padre potrà essere definita in prima istanza con un' indagine TAC, che consentirà tra le altre cose di valutare anche le strutture ossee, sede tipica di metastasi da tumore della prostata.
Cordialità.
Relativamente alla dicitura del referto "ispessimento dell'interstizio peribroncovasale....", possiamo in sintesi dire che ci si riferisce ad un aspetto un pò "appesantito" del tessuto che circonda i vasi e i bronchi polmonari. Esistono diversi tipi di ispessimento che possono realizzarsi per le cause più svariate. Per citarne solo alcune: sovraccarico della funzione circolatoria, deposito di sostanze inquinanti, malattie professionali etc....
In definitiva, questo aspetto radiologico dei polmoni non è strettamente specifico di qualche condizione patologica particolare.
Uno studio più preciso dell'interstizio polmonare si effettua con la Tac ad alta risoluzione, se ve ne fosse l'esigenza clinica.
Circa il sospetto di metastasi la radiografia non può in questo caso ritenersi esaustiva, da quanto enunciato nel referto.
Una corretta stadiazione della neoplasia di suo padre potrà essere definita in prima istanza con un' indagine TAC, che consentirà tra le altre cose di valutare anche le strutture ossee, sede tipica di metastasi da tumore della prostata.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.3k visite dal 13/09/2014.
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