Stafilococco lugdunensis
Salve, sono una donna di 42 anni, soffro di bronchiectasie da un paio di anni, da quando ho avuto una brutta polmonite mentre ero sotto chemioterapia per carcinoma mammario.
Da un mese e mezzo avevo una tosse prevalentemente secca e spasmodica che non mi faceva chiudere occhio di notte, ho fatto l'esame dell'espettorato ed è risultato stafilococco lugdunensis <10^3 CFU/ ml.
Mentre aspettavo il referto la tosse, senza prendere nulla, è molto migliorata anche se non scomparsa del tutto, il mio medico di base dice di non prendere antibiotici per ora ma comunque di sentire uno pneumologo (3 mesi di attesa).
E comunque dice che lo staffilococco si cura solo con antibiotici intramuscolo.
Non so se ascoltarlo, ho paura di incorrere in un'altra polmonite.
Preciso anche che ho molta sinusite ultimamente e il mio medico dice che il battere potrebbe arrivare da lì.
Potrei avere un consiglio su come comportarmi?
vi ringrazio in anticipo
Da un mese e mezzo avevo una tosse prevalentemente secca e spasmodica che non mi faceva chiudere occhio di notte, ho fatto l'esame dell'espettorato ed è risultato stafilococco lugdunensis <10^3 CFU/ ml.
Mentre aspettavo il referto la tosse, senza prendere nulla, è molto migliorata anche se non scomparsa del tutto, il mio medico di base dice di non prendere antibiotici per ora ma comunque di sentire uno pneumologo (3 mesi di attesa).
E comunque dice che lo staffilococco si cura solo con antibiotici intramuscolo.
Non so se ascoltarlo, ho paura di incorrere in un'altra polmonite.
Preciso anche che ho molta sinusite ultimamente e il mio medico dice che il battere potrebbe arrivare da lì.
Potrei avere un consiglio su come comportarmi?
vi ringrazio in anticipo
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Sono proprio d'accordo col suo medico curante. Finché avrà rinite e sinusite con secrezioni che scolando dalla parte posteriore del naso ed arrivando in gola e quindi dei bronchi, andando fra l'altro a riempire le bronchiectasie di secrezioni, sarà sempre a rischio di bronchiti e polmoniti. Il consiglio è quindi di effettuare subito un esame dell'espettorato con antibiogramma non solo per individuare il battere ma anche l'antibiotico più idoneo,
che potrebbe essere anche topico da associare ad uno sistemico NON necessariamente intramuscolo. Intanto le consiglio di effettuare lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica, anche tante volte al giorno da avere il naso sempre libero e perfettamente asciutto. Magari anche un aerosol con mucolitico antibiotico, sempre associato a qualche goccia di broncodilatatore ed un corticosteroide per aerosol
CORDIALMENTE
che potrebbe essere anche topico da associare ad uno sistemico NON necessariamente intramuscolo. Intanto le consiglio di effettuare lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica, anche tante volte al giorno da avere il naso sempre libero e perfettamente asciutto. Magari anche un aerosol con mucolitico antibiotico, sempre associato a qualche goccia di broncodilatatore ed un corticosteroide per aerosol
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 22/05/2021.
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