Esposizione all'amianto

Salve dottore..
Volevo chiederle delle informazioni riguardanti la situazione di salute di mia madre...
A maggio, dopo delle lastre effettuate alla schiena per riscontrare la presenza di reumatismi, nell'esito si è riscontrata la presenza di un nodulo calcificato, il pneumologo da cui ha deciso di andare mia madre le ha consigliato di fare una tac con contrasto. Gli esiti della tac hanno rivelato che il nodulo non era nulla ma hanno riscontrato la presenza di un ispessimento della pleura con delle placche in fondo ai polmoni, abbiamo deciso di andare da un'altro dottore per sentire un altro parere e questo ha consigliato una broncoscopia con lavaggio bronchiale, che però non abbiamo ancora potuto fare. Questa broncoscopia è stata richiesta in quanto il medico sospetta che queste placche possano essere causate da un esposizione all'amianto.
Mia madre ha 56 anni, ha lavorato per 26 anni in aeroporto e suo padre ha fatto il fabbro fino al 1958, mia madre è nata nel 1952.
L'ultimo dottore da cui siamo stati ha detto che l'unico motivo per cui potrebbe fare la broncoscopia è per ottenere un'invalidità.. in quanto sia che lei faccia la bronco sia che non la faccia non ci sarebbero comunque cure per prevenire, nel caso di positività della bronco, un eventuale cancro ai polmoni.
Quello che ci è stato detto è giusto? Oppure ci sono altri esami che si possono fare?
Per ora la ringrazio
Per qualsiasi chiariemento riguardante le informazione che le ho fornito sono a sua completa disposizione..
Cordiali Saluti
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Gentilissima utente.....

Ho paura che la broncoscopia non possa in alcun modo darti alcuna informazione relativamente ad un problema pleurico......

Un ispessimento pleurico puo' certamente essere associato ad una esposizione occupazionele all'amianto....ma potrebbe essere anche espressione di una pregressa patologia infettiva (TBC) che tra le altre cose troverebbe anche conferma nella presenza dei noduli calcifici poi riscontrati occasionalmente a livello toracico.......

In ogni modo....L'approccio corretto al problema dal mio punto di vista e' il seguente....

tua madre dovrebbe eseguire...degli esami funzionali respiratorii.....come spirometria emogasanalisi....
e DLCO

poi tra 60 giorni eseguire una nuova Tc del torace....da confrontare con la precedente.....e portare il tutto in visione ad un collega pneumologo....... che eventualmente ne trovasse indicazione inviterebbe sua madre agli unici esami in grado di dare informazioni utili alla definizione del problema.......Pleuroscopia.....o biopsia sulle zone di pneura ispessite.....

In ogni caso....se vuoi sono disponibile a fornirti tutte le altre informazioni ed i consigli del caso anche in tempo reale.....

Aggiungimi al mio msn messenger.....:

il mio contatto: tequiladoguedebordeaux@hotmail.it

Un saluto e facci sapere

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli