Un po' meglio, ma stanotte è andato

Salve,
mio fratello di 28 anni ha una tosse persistente da 2 settimane. Il medico curante è in ferie, il sostituto e le varie guardie mediche che lo hanno visto in questo periodo gli hanno dato cortisone e gocce per calmare la tosse, che però non hanno sortito effetto. Negli ultimi 4 giorni si è acuita ulteriormente tanto che è andato al pronto soccorso per cercare di calmarla.Ha fatto un rx al torace e non è risultato niente di anomalo, gli è stata data la codeina, ma anche questa non è riuscita a calmare la tosse. Sta facendo anche terapia con aerosol. La notte non riesce a dormire anche se è stordito dalla codeina e l'unico momento in cui non fa colpi di tosse è quando mangia. Avendo una cardiopatia congenita siamo molto preoccupati per i colpi di tosse che fa in continuazione. Ieri è stato portato in montagna (circa 1000 metri) ed è stato un po' meglio, ma stanotte è andato di nuovo al pronto soccorso, dove gli gli hanno detto che se anche fosse pertosse deve passare da sola, però non gli sono stati fatti ulteriori accertamneti Vi chiedo, ma possibile che non ci sia modo di far almeno attenuare un po' la tosse? Lui è davero sfinito e sta iniziando ad avere delle crisi nervose.
Vi rngrazio per l'attenzione
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Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Gentile Utente,
le cause della tosse sono molteplici. Si va infatti dalla "pertosse" (ipotesi che Ella dice essere stata avanzata da qualche medico consultato), a processi infiammatori delle "alte" vie respiratorie (naso e seni fronto/mascellari), fino al reflusso di materiale acido dallo stomaco (sindrome da reflusso gastro-esofageo), spesso dovuto ad ernia jatale. Inoltre la tosse potrebbe essere un "equivalente" asmatico (casi di asma in famiglia?).
La tosse in un cardiopatico dovrebbe comunque sempre indurre ad interpellare il cardiologo per gli opportuni esami (clinico-strumentali), dal momento che potrebbe essere il campanello di allarme di un'eventuale sovraccarico del circolo bronchiale (per cause cardiache). In tal caso i mille metri di altituudine non sono consigliati.....
Mi faccia sapere.

Dr. Corrado Mollica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dr Mollica
La ringrazio tantisimo per la risposta e mi scuso per il ritardo, ho avuto problemi con internet..
Nel frattempo il medico curante è rientrato dalle ferie e in base ai sintomi conclamati e alla radiografia è arrivato alla diagnoi di pertosse. Gli ha prescritto delle iniezioni (non mi ricordo il nome purtroppo) e mio fratello è vistosmente migliorato, anche se continua ad avere degli attacchi duante il giorno. Dopo 6 giorni di iniezioni è passato ad un antibiotico per bocca e abbiamo notato un leggero intensificarsi degli attacchi, comunque sempre sopportbili ripetto ai primi giorni.
Speriamo che presto smetta del tutto di avere questi attachi.
La ringrzio ancora per la Sua attenzione e Le porgo
distinti saluti
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Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Tutto bene, dunque...meglio così...