Buonasera volevo avere delle informazioni da psichiatri

Salve volevo chiedere se quando viene prescritto un farmaco da un psichiatra, ha il dovere di informare il paziente sul perché prescrive quel farmaco!! E soprattutto ha il dovere di informare il paziente sul suo stato di salute, spiegare di cosa di tratta!! Una volta fatta una diagnosi certa!! ! Oppure bisogna stare in silenzio e non fare domande!! Grazie
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Se chiarisce quello che le è successo riusciamo a rispondere meglio, grazie.

Franca Scapellato

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Utente
Utente
Tempo fa mi sono rivolta ad un psichiatra perché ho problemi di depressione ed è peggiorata. Il psichiatra mi ha prescritto dei farmaci che non erano antidepressivi, ma non mi ha neanche spiegato il motivo di questi farmaci, ero rimasta un po' male perché sono farmaci per schizofrenici, che dopo un bel po' ho saputo che a basse dosi era uno stabilizzatore dell'umore!!! Mi chiedo se è normale non informare il paziente che poi si ritrova un farmaco del genere e non riesce a capire il motivo anche perché io non potevo sapere che era uno stabilizzatore dell'umore!!! Avendo parlato solo di depressione poi.
Dopo qualche mese mi è stata fatta poi la diagnosi di ciò che avevo e ho chiesto cosa esattamente mi apparteneva di questo disturbo ma non mi è stato detto chiaramente era come un dire e non dire!!! E allora non capisco perché è un paziente non deve sapere ciò che ha e deve restare nel dubbio!!!!
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Qualunque medico ha il dovere di informare i pazienti su diagnosi e terapia, perché il tempo del colloquio fa parte della cura e deve rispondere alle domande. Vale per il cardiologo, lo psichiatra, il medico di famiglia. Capisco la sua frustrazione.

Franca Scapellato

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Utente
Utente
Dottoressa sinceramente io questa esperienza l'ho vissuta come un trauma!!! perché non capivo il motivo di questo comportamento nei miei confronti, visto che io ero anche collaborativa e sono stata io a chiedere aiuto!!! ho provato a fare varie volte delle domande ma senza risposte, dopo tanti mesi su mia insistenza mi è stato urlato in faccia la risposta che cercavo e non mi sembra giusto!!! E neanche professionale! Oltretutto ero molto preoccupata e lo sono ancora perché non capisco il motivo!! Mi sono confidata nel frattempo con un'amica e mi diceva che se non me la sentivo di andarci di non andare più, anche se io volevo curarmi, ma nel dubbio ero molto preoccupata perché pensavo che se non andavo più mi avrebbero potuto fare un tso!!! che io non voglio assolutamente perché non penso che ne abbia bisogno. Ma il comportamento di questo medico ha scatenato questa paura e adesso ho trovato il coraggio di non andare più ma vivo nel terrore!!!!!!!!
Penso che stavo meglio prima di rivolgermi ad un medico per la mia depressione!!!
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Utente
Utente
Per quanto riguarda i colloqui sono sempre durati cinque minuti massimo 7 per questo chiedevo se è normale che io devo andare da un psichiatra senza poter parlare e dire qualcosa fare delle domande? perché in 7 minuti è impossibile!! È davvero una situazione assurda!! Lei cosa mi consiglia di fare!!
Grazie
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Può farsi consigliare per uno psichiatra privato. Capisco che non è giusto, ma se quello che il servizio pubblico le può offrire è questo rischia di essere controproducente.

Franca Scapellato

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Utente
Utente
Purtroppo non ho la possibilità di andare da un privato anche se già ci avevo pensato. Le volevo chiedere se non vado più, visto il comportamento di questo dottore, anche se io non ho fatto nulla di strano potrebbe magari per cattiveria prendere provvedimenti!! Non ho esperienza in questo perché è la prima volta che mi succede una cosa del genere..
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Ha chiesto aiuto perché immagino stava male. Se lo psichiatra non ha tempo per una visita di durata accettabile le consiglio di investire in una visita privata come farebbe per un cardiologo o un odontoiatra.
Se non ci sono elementi di gravità che obbligano lo psichiatra a intervenire per legge lei è libera di curarsi o no, come per qualsiasi branca della medicina.

Franca Scapellato