Tentato suicidio

sn appena uscita da una storia di 2 anni,dormivamo e stavamo sempre insieme,il secondo anno sn incominciati i problemi,io qnd mi faccio i sensi di colpa ho la mania di punirmi tagliandomi o strangolarmi,nn riesco a farne a meno... il mio ex ragazzo mi ha detto che non prova più niente per me dp il male che li ho fatto, ma non riesce a capire che io faccio le cose per vendetta, il male che mi viene fatto devo fare,ma purtroppo ci sn sempre questi sensi di colpa, e ho preso il taxi di notte e sn andata da lui, non mi ha considerato e allora me ne sono andata.sono stata tutta la notte sola per strada che non trovavo il modo per andare a casa mia...la mattina dopo li scrivo che c'era solo un modo per terminare questo dolore e cioè di suicidarmi... lui mi ha fermato e credo che sia tornato cn me per compassione, io l'ho capito e allora mi sono presa 25 cardio aspirine per muorire, mia madre se ne è accorta,e mi ha portato urgente all'ospedale,il mio ex è sceso da casa è non è venuto con me, e appena girato l'angolo mi ha detto:devo dirti una cosa... non provo più niente per te mi dispiace... io volevo morire volevo buttarmi giù dal quarto piano ma mio padre mi fermava rompevo tutto ciò che trovavo d'avanti e urlavo e piangevo... sn andata in ospedale mi hanno messo le frebo ma mi sn staccata tutto,mi hanno fatto la lavanda gastrica, e ho fatto una visita psichiatrica, ma ho sbagliato perchè al dottore gli ho nascosto delle cose, è risultato che ho uno stato ansioso-reattivo. forse è vero ma, non gli ho detto che avvolte penso di uccidere chi mi fa del male, uccidere lui no,anche se sn stata picchiata in passato da lui, ma desidero uccidere chi collabora con lui a farmi del male,cioè chi potrebbe stare al mio posto e vorrei andareda lui con le mani di sangue per farli vedere io di cosa sono capace... l'odio mi tormenta sono disperata,non riesco a dormire,e me la prendo con tutti, avvolte quando sono sola dico:sono pazza,io devo muorire non merito di vivere,e mi picchio da sola,la cosa che mi spinge a vivere ancora sono i miei genitori,perchè non vorrei far passare loro ciò che ho passato io,ma non finirò mai di farmi del male,io vorrei delle pillole o qualcosa per calmarmi,perchè ho trascurato molti ma molti dettagli dal psichiatra,e me ne pento perchè ho bisogno d'aiuto ho bisogno di riprendermi la vita, non posso vivere così, per favore ditemi cosa posso prendere... sono stata sin da piccola così ma più avanza il tempo è più peggioro
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Cara ragazza
non possiamo dirti noi cosa prendere. La cosa migliore da fare è andare il prima possibile da uno specialista, parlarci da sola dicendo anche a lui quello che hai scritto ora, ed attenerti alle sue indicazioni. Hai senz'altro bisogno di cura medica, cioè farmacologica,ed anche psicologica. Starai molto meglio.
Tanti auguri

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Gentile utente,
sono d'accordo con il collega: hai bisogno di aiuto e non può essere sufficiente una sola visita dopo il tentativo di suicidio. Stato ansioso-reattivo non è una diagnosi, e una diagnosi è importante per impostare una cura.
Prenota al più presto una visita presso uno psichiatra.
Un saluto

Franca Scapellato