Vene doppie più evidenti in vari punti del corpo
Buongiorno dottori, ho da circa quasi 20 giorni iniziato ad assumere duloxetina da 30mg una compressa al giorno sotto prescrizione da uno psichiatra (che mi ha detto di continuare solo con questa dose dati i miglioramenti dopo le due settimane) poichè circa due mesi fa ho iniziato a soffrire di attacchi di ansia da ipocondria, soprattutto inerenti al pensiero di poter avere un infarto.
Dopo circa due settimane dall’assunzione i fastidi fisici (respiro affannoso, dolori al petto ed altri) che mi portavano ad avere a volte attacchi di panico ed a non dormire bene la notte si sono attenuati molto, a volte erano anche completamente assenti.
Negli ultimi due/ tre giorni purtroppo in maniera simile e fortunatamente più leggera sono ritornati sia i pensieri negativi che i fastidi fisici come bruciore al braccio o fitte persistenti in varie parti del corpo (petto principalmente).
In particolar modo ho notato che sul corpo ho le vene molto più evidenti del solito e doppie, non sporgenti e non arrossate o altro.
Puó essere un effetto dovuto alla duloxetina e soprattutto se così fosse potrebbe arrecare danni?
Dopo circa due settimane dall’assunzione i fastidi fisici (respiro affannoso, dolori al petto ed altri) che mi portavano ad avere a volte attacchi di panico ed a non dormire bene la notte si sono attenuati molto, a volte erano anche completamente assenti.
Negli ultimi due/ tre giorni purtroppo in maniera simile e fortunatamente più leggera sono ritornati sia i pensieri negativi che i fastidi fisici come bruciore al braccio o fitte persistenti in varie parti del corpo (petto principalmente).
In particolar modo ho notato che sul corpo ho le vene molto più evidenti del solito e doppie, non sporgenti e non arrossate o altro.
Puó essere un effetto dovuto alla duloxetina e soprattutto se così fosse potrebbe arrecare danni?
Il pensiero che ha è indicativo che il problema non è al momento risolto a livello dei sintomi cardine, cioè il modo di pensare. La prima cosa che le viene in mente per i sintomi è che sia il farmaco...
Anziché la causa prima già nota.
La dose è sotto quella mediamente efficace. Sarebbe una prima scelta non per il panico ma per altre diagnosi affini o comunque di tipo ansioso, quindi come scelta potrebbe anche andar bene.
Anziché la causa prima già nota.
La dose è sotto quella mediamente efficace. Sarebbe una prima scelta non per il panico ma per altre diagnosi affini o comunque di tipo ansioso, quindi come scelta potrebbe anche andar bene.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
La ringrazio per la cortese risposta Dott. Pacini. Quindi presumo lei stia dicendo che potrebbe essere anche stesso l’ansia a causare questo ingrossamento e visibilità delle vene, se così fosse questo cambiamento potrebbe arrecare danni alla circolazione o ci sarebbe da preoccuparsi? La ringrazio in anticipo.
L'ansia non causa ingrossamento delle vene. Parlavo dei sintomi di ordine "eccitato-ansioso". Per le vene, penserei alle vene. L'ansia è un sintomo, causato dal cervello e da come funziona. Che il cervello produca sintomi venosi, non direi, direttamente.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 580 visite dal 17/12/2024.
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