Citalopram e ritorno di sintomi

Buonasera a tutti gentili dottori
Sono una mamma di 30 anni, ho due figlie di 6 e 3 anni, compagno da 10, una casa e un lavoro da 1.

Da un anno e più ho iniziato ad avere forte nervosismo, angoscia, attacchi di panico frequenti e sbalzi d umore infinito durante la giornata e per finire dopo tutto questo mix di malessere ho iniziato ad avere pensieri brutti (pensieri ossessivi ripetitivi non di suicidio ma pensare ma se mi facessi del male?
tanto da avere paura di avere un coltello vicino a me.
Mi sono recata da una psicologa e da uno psichiatra privato.
Lo psichiatra ha detto che è una forte ansia generalizzata e se non volevo che peggiorasse lui mi consigliava l assunzione di citalopram molto graduale, e il tavor (tutto questo la sera prima di andare a letto)
Inizialmente ho accusato i peggior sintomi, un peggioramento dei miei iniziali, ma me lo aveva detto che i primi 20/30 giorni sono di assestamento.
E così è stato, dopo 40/45 giorni stavo benissimo (si, benissimo, sbalzi d umore spariti pensieri ossessivi pure, facevo le cose con voglia e anche più) cura iniziata a maggio 2024 arrivando a dose 15 gocce di citalopram dopo 1 mese, e stavo bene più che mai.

A novembre ho chiesto allo psichiatra di poter diminuire l ansiolitico da 30 gocce iniziali almeno, iniziando una goccia ogni 3 giorni arrivata a 20 sentivo un po’ l’ umore strano così mi sono fermata a 20 dopo ho riprovato una goccia a settimana e sono arrivata a gennaio 2025 a 5 stando tutto sommato bene, da quando ho iniziato 4 l incubo (umore sotto i piedi, un po’ pensieri ossessivi tornati e attacchi d ansia) così lo psichiatra dice di rialzare la dose perché probabilmente non sono pronta a sospenderlo.
Da 3 giorni sono tornata a 11 ma la situazione è solo migliorata leggermente e non totalmente.
perché a volte l umore è ballerino.
Ho letto che gennaio è un mese dove può accentuare la malinconia.
Io soffro molto il cambio stagione da 1 anno a questa parte, prima mai o almeno non accorgendomi.
Voi cosa ne pensate?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La permanenza della benzodiazepina è stata troppo lunga e per questo può aver sviluppato una dipendenza.

L'antidepressivo non raggiunge ancora la dose massima per cui i sintomi possono ricomparire

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Dice che può essere colpa della diminuzione dell ansiolitico o perché non funziona più L antidepressivo ?
Segnala un abuso allo Staff
Suicidio

I dati del suicidio in Italia e nel mondo, i soggetti a rischio, i fattori che spingono a comportamenti suicidari, cosa fare e come prevenire il gesto estremo.

Leggi tutto

Consulti simili su suicidio

Consulti su terapie e farmaci

Altri consulti in psichiatria