Interazioni cipralex-melatonina e lexotan-magnesio
Buongiorno,
Da quando sono adolescente (ora ho 44 anni) soffro periodicamente di problematiche quali ansia, attacchi di panico e insonnia.
Sono seguita da una psicoterapeuta di cui ho molta fiducia e a livello farmacologo dallo psichiatra con cui collabora, con il quale non riesco ad avere un dialogo soddisfacente.
Attualmente sono in una fase di insonnia le mie notti sono un alternarsi di sonnellini rem e frustranti ore di di veglia.
Attualmente prendo:
5mg di Cipralex (residuo di un trattamento a 15/20mg risalente al 2021 secondo me non mi aveva aiutata questo farmaco, ma ho paura di toglierlo del tutto)
18gtt di Lexotan prima di dormire (da due settimane)
Vorrei provare a prendere anche melatonina e magnesio nella speranza di riposare un po’ meglio, ma ho letto che possono interferire rispettivamente con il cipralex e con la benzodiazepine.
Vorrei un parere in merito alle possibili interazioni e controindicazioni.
Grazie
Cordiali saluti
Da quando sono adolescente (ora ho 44 anni) soffro periodicamente di problematiche quali ansia, attacchi di panico e insonnia.
Sono seguita da una psicoterapeuta di cui ho molta fiducia e a livello farmacologo dallo psichiatra con cui collabora, con il quale non riesco ad avere un dialogo soddisfacente.
Attualmente sono in una fase di insonnia le mie notti sono un alternarsi di sonnellini rem e frustranti ore di di veglia.
Attualmente prendo:
5mg di Cipralex (residuo di un trattamento a 15/20mg risalente al 2021 secondo me non mi aveva aiutata questo farmaco, ma ho paura di toglierlo del tutto)
18gtt di Lexotan prima di dormire (da due settimane)
Vorrei provare a prendere anche melatonina e magnesio nella speranza di riposare un po’ meglio, ma ho letto che possono interferire rispettivamente con il cipralex e con la benzodiazepine.
Vorrei un parere in merito alle possibili interazioni e controindicazioni.
Grazie
Cordiali saluti
Non può assumere prodotti in aggiunta in autonomia.
È utile che riferisca al suo psichiatra la permanenza/recrudescenza di sintomi per far trattare il tutto in modo deciso.
Bassi dosaggi di antidepressivo e dosaggi più alti di benzodiazepine non sono comunque una strategia risolutiva valida
È utile che riferisca al suo psichiatra la permanenza/recrudescenza di sintomi per far trattare il tutto in modo deciso.
Bassi dosaggi di antidepressivo e dosaggi più alti di benzodiazepine non sono comunque una strategia risolutiva valida
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Grazie per la sua risposta.
Saluti
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 01/02/2025.
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