Sintomi post utilizzo trittico ri

Buongiorno Dottori
Sono affetto da un anno da un disturbo d'ansia e sintomi somatici che si manifestano prevalentemente di notte.
In terapia con rivotril 7 gocce al giorno e levopraid al bisogno nei momenti di maggior tensione (lo assumevo in cronico ma mi aveva aumentato molto prolattina).
Nell'ultimo anno ho tentato diverse terapie sospese dopo poco per effetti collaterali (trilafon e mirtazapina) o per scarsa efficacia (trittico).
La mia storia medica è stata segnata da un disturbo persistente dopo uso di paroxetina 5 anni fa, assunzione di due mesi dopo la quale per molti mesi ebbi importanti disfunzioni sessuali, e anedonia.
Questi problemi si sono ridimensionati solo poco per volta e nell'arco di molti mesi.
Ora 6 giorni fa ho assunto una dose di trittico rilascio immediato da 50mg e da quel giorno mi si è ripresentato il medesimo quadro e sono terrorizzato possa permanere ancora per lo stesso tempo della precedente esperienza.
Cosa ne pensate e cosa dovrei fare?
Permetto che ho usato trittico diverse altre volte nell'ultimo anno ma a rilascio prolungato senza alcun tipo di problema.
Che sia stata la differente formulazione o il mix con levopraid a causarmi tutto ciò?
cosa devo aspettarmi?
può durare mesi ora questa situazione?
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Non capisco perché dia delle interpretazioni su un farmaco se poi le variabili sono anche altre, e l'effetto non è sempre lo stesso. Anche sulla paroxetina non saprei, se poi non era l'unico fattore in gioco.
Se Lei ha un disturbo d'ansia attivo questo è sufficiente per produrre un'alterazione dei parametri sessuali, soprattutto della componente del desiderio e della spinta, e conseguentemente anche del resto.

Dr.Matteo Pacini
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Buongiorno Dottore, La ringrazio per la risposta, per quando riguarda la precedente esperienza vissuta dopo uso di paroxetina per alcuni mesi non avevo solo basso desiderio ma uno stato di imperturbabilitá emotiva che non si spiegava, dal punto di vista sessuale avevo pure una insensibilità al pene e quando riuscivo a raggiungere l'orgasmo non mi dava nessuno o poco piacere. Tutto ciò è andato risolvendosi nell'arco di molti mesi e mi è stato detto da due psichiatri che sono effetti che talvolta insorgono dopo l'uso di questi farmaci. Ora la mia domanda non cercava una risposta definita che immagino sia impossibile dare in assoluto, ma era per capire se questa singola assunzione di trazodone possa aver riattivato un meccanismo simile, nel senso che possa rivivere ancora mesi così.
Cordiali saluti
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mi scuso per l'insistenza Dottore, o chiunque possa rispondere, volevo sapere che idea si è fatto della questione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
" mi è stato detto da due psichiatri che sono effetti che talvolta insorgono dopo l'uso di questi farmaci. "

In linea del tutto ipotetica, visto che non ci sono parametri da misurare per stabilire questo nesso.

Lei dovrebbe partire dalla sua diagnosi, controllare che le terapie assunte abbiano un senso rispetto ad essa, e anche mettere in conto che i disturbi psicosessuali fanno parte dei sintomi dei disturbi mentali, quindi alla sospensione delle cure spesso si innesca un meccanismo che, se uno concentra la propria attenzione su altro, può essere equivocato. Inoltre, ci sono anche alterazioni ormonali che, se indotte, tornano a posto in alcune settimane.
Capisce che stiamo parlando di un farmaco diverso, una (!) singola assunzione e ipotizzando effetti permanenti (farmaco peraltro anche proposto per contrastare gli effetti sessuali degli ssri), quindi forse la sua attenzione si sta dirigendo in maniera preoccupata (comprensibile) ma solo verso quell'ipotesi.

Dr.Matteo Pacini
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"In linea del tutto ipotetica, visto che non ci sono parametri da misurare per stabilire questo nesso." immagino i due medici in oggetto si siano basati su pregresse osservazioni cliniche precise e approfondite, questa è l'impressione avuta.
comunque La ringrazio per la risposta Dottore, la mia preoccupazione non è orientata a un disturbo permanente che suppongo data la singola dose assunta tra l'altro bassa sia piuttosto improbabile ma che possa persistere abbastanza da risultarmi fastidioso..in combinazione con trittico il medesimo giorno ho assunto levosulpiride e rivotril, a Lei risulta questi due abbiano una azione rinforzante del trittico con effetti simili che possono aver interagito con quest'ultimo? è l'unica spiegazione che da profano riesco a darmi.. al di là della possibile sensibilità ai serotoninergici che aiuteranno tante persone ma ad una minoranza possono essere indigesti, cosa che riguarda ogni farmaco d'altronde
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Lei immagina, e non ci sono parametri per definire questa ipotetica sindrome.

"è l'unica spiegazione che da profano riesco a darmi.."
Ma da profano uno come fa a darsi spiegazioni tecniche però ? Ad una maggioranza danno effetti sessuali, il resto è come descritto sopra per il momento. Una cosa ipotizzabile sia dopo 10 anni di assunzione che dopo singola dose non è che parta in maniera molto chiara.

Comunque, la levosulpiride aumenta la prolattina, e questo è noto.

Dr.Matteo Pacini
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mi scusi Dottore ma io non ho parlato di nessuna sindrome né sono interessato a fare supposizioni che non mi competono, ho presentato ciò che mi è stato detto da dei suoi colleghi e una sintomatologia che al momento dopo l'assunzione di trazodone ri mi si è ripresentata, mi aspettavo una semplice risposta sul punto
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
"mi scusi Dottore ma io non ho parlato di nessuna sindrome"
Si, sta parlando di questo fin dall'inizio.

Una semplice risposta su qualcosa che Lei osserva da un punto di vista ristretto ad un'unica ipotesi. Prende tre medicine, e si concentra sul trittico, non si sa perché.

Dr.Matteo Pacini
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No Dottore non ci siamo capiti, ho preso tre medicine, di cui due (rivotril e levopraid) da diversi mesi senza problemi e da un giorno all'altro aggiungendone una terza sviluppo un effetto collaterale, dopo una sola dose. Mi sembra intuitivo sia stato il trittico a darmi questo effetto spiacevole, e la mia domanda era entro quando rientrerà, nulla più.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
" sviluppo un effetto collaterale, dopo una sola dose"

Questa è un'ipotesi sua. La presenta come fosse una cosa chiara e neanche da ragionarci su.
Le cose intuitive possono essere completamente sbagliate.
A chiunque verrebbe in mente, ma che poi sia così è un altro discorso. Singola dose (bassa) di un farmaco che non spesso dà effetti del genere, che rimane senza aver proseguito, comincia ad essere una situazione che invece non fa pensare sia quella la causa.
Però, se uno sviluppa una reazione d'allarme sulla base di questa convinzione, questa reazione è sì potenzialmente fonte di interferenza sulle funzioni sessuali.

"Se passerà" è una domanda sul futuro (che si risolve senza bisogno di fare ipotesi peraltro), ma soprattutto è una domanda che identifica una sola ipotesi.

Dr.Matteo Pacini
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Mi ha chiarito il suo punto di vista, La ringrazio.
Cordiali saluti
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