Disturbi mentali
Salve mi chiamo Alfio sono un uomo di 38 anni sono stato sempre una persona sorridente e amante della vita a cui piaceva sempre stare fuori sia per relax che per lavoro.
Da circa 8 anni assumo paroxetina da 20mg per un trauma da separazione che causò solo ansia, ma proseguivo la vita regolarmente, ora da circa 7 mesi tutto è cambiato non riesco più ad uscire, lavorare, dormire, ho sempre la paura che mi accadi qualcosa di brutto, non riesco a restare da solo ho sempre bisogno di qualcuno che mi stia vicino tipo i miei parenti o genitori, vado in tilt per qualsiasi sintomo nuovo, non riesco a stare in un posto al di fuori di casa mia per più di 5 minuti, ho contattato un neurologo che mi ha aumentato la paroxeti a 40 e in aggiunta il keryne, ma la sintomatologia non è cambiata molto, sto seguendo pure uno psicologo in cui dice che è scattato un meccanismo strano a livello mentale che mi fa agire così, farmi fare accertamenti senza necessità, fobie di vario tipo depressione cronica.
Secondo voi dottori quale è la reale causa?! Io ho il terrore che mi finisca in qualche spazio.
Da circa 8 anni assumo paroxetina da 20mg per un trauma da separazione che causò solo ansia, ma proseguivo la vita regolarmente, ora da circa 7 mesi tutto è cambiato non riesco più ad uscire, lavorare, dormire, ho sempre la paura che mi accadi qualcosa di brutto, non riesco a restare da solo ho sempre bisogno di qualcuno che mi stia vicino tipo i miei parenti o genitori, vado in tilt per qualsiasi sintomo nuovo, non riesco a stare in un posto al di fuori di casa mia per più di 5 minuti, ho contattato un neurologo che mi ha aumentato la paroxeti a 40 e in aggiunta il keryne, ma la sintomatologia non è cambiata molto, sto seguendo pure uno psicologo in cui dice che è scattato un meccanismo strano a livello mentale che mi fa agire così, farmi fare accertamenti senza necessità, fobie di vario tipo depressione cronica.
Secondo voi dottori quale è la reale causa?! Io ho il terrore che mi finisca in qualche spazio.
Buongiorno. Lo specialista di riferimento è lo psichiatra. Rporta uno stato ansioso cronico con dubbi e rimuginazioni (tipo cercare la "reale" causa, temere il futuro, considerare "strano" il meccanismo mentale, che è semplicemente la produzione di una mente ansiosa). Probabilmente la terapia con paroxetina è da rivedere, ha bisogno di sostanze più sedative. Il keryne non è un farmaco, ma un semplice integratore.
Franca Scapellato
Utente
Salve Dr.ssa Scapellato grazie per la risp. Riguardo la terapia da rivedere lei può consigliarmi con cosa poter sostituire la paroxetina?! E quali sostanze sedative?! Perché il medico che conosco io non scrive o da altro
Le ho consigliato uno specialista in psichiatria, non un neurologo, che si occupa di altre patologie. Senza una visita diretta non si possono dare indicazioni sui farmaci.
Franca Scapellato
Utente
La ringrazio dottoressa per la risposta e per la sua professionalità cercherò un psichiatra come consigliato da lei che può aiutarmi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 467 visite dal 11/05/2025.
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