Episodio psicotico da stress
Buongiorno, quasi 3 anni fa ho avuto un episodio psicotico generato da stress.
Sto seguendo una terapia farmacologica da quasi 3 anni, in tutto questo tempo ho avuto grandi miglioramenti ma oggi lamento ancora sintomi negativi come l'apatia, l'anedonia e la mancanza di motivazione ed inoltre lamento difficoltà riguardo alla sfera cognitiva...
Sia i sintomi negativi che cognitivi sono da attribuire all'episodio psicotico?
Sono sintomi che andranno via con il tempo e con la terapia?
Grazie per le risposte
Sto seguendo una terapia farmacologica da quasi 3 anni, in tutto questo tempo ho avuto grandi miglioramenti ma oggi lamento ancora sintomi negativi come l'apatia, l'anedonia e la mancanza di motivazione ed inoltre lamento difficoltà riguardo alla sfera cognitiva...
Sia i sintomi negativi che cognitivi sono da attribuire all'episodio psicotico?
Sono sintomi che andranno via con il tempo e con la terapia?
Grazie per le risposte
Gentilissimo,
La diagnosi sarebbe da inquadrare più nello specifico, perché non è che lo stress "genera" una psicosi, più che altro può essere un fattore che può contribuire nell'insorgenza di sintomi psicotici in persone che sono già predisposte.
Che terapia stai assumendo attualmente?
È importante saperlo perché i sintomi che descrivi potrebbero sia essere ascrivibili alla condizione di base, che essere effetti collaterali di alcuni farmaci antipsicotici.
Cordialmente
La diagnosi sarebbe da inquadrare più nello specifico, perché non è che lo stress "genera" una psicosi, più che altro può essere un fattore che può contribuire nell'insorgenza di sintomi psicotici in persone che sono già predisposte.
Che terapia stai assumendo attualmente?
È importante saperlo perché i sintomi che descrivi potrebbero sia essere ascrivibili alla condizione di base, che essere effetti collaterali di alcuni farmaci antipsicotici.
Cordialmente
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Dopo tre anni si fa ancora domande sull’episodio pregresso?
Il suo specialista le ha dato indicazioni in merito?
Il suo specialista le ha dato indicazioni in merito?
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Salve, in persone che sono già predisposte in base a che cosa? Mi spieghi, grazie
La terapia attuale è 1,5 mg di bupropione, 1,5 mg di cariprazina e 5ml di abilify... è una terapia di mantenimento....con dosi basse, ma inizialmente le dosi erano molto più alte...
Pensa che le dosi "alte" iniziali hanno contribuito a creare apatia, mancanza di motivazione e difficoltà cognitive? Oppure sono dei sintomi negativi e cognitivi che devo collegare all'episodio psicotico in se? Grazie
La terapia attuale è 1,5 mg di bupropione, 1,5 mg di cariprazina e 5ml di abilify... è una terapia di mantenimento....con dosi basse, ma inizialmente le dosi erano molto più alte...
Pensa che le dosi "alte" iniziali hanno contribuito a creare apatia, mancanza di motivazione e difficoltà cognitive? Oppure sono dei sintomi negativi e cognitivi che devo collegare all'episodio psicotico in se? Grazie
Utente
Si mi faccio delle domande dopo quasi 3 anni...non dovrei?
Vorrei capire se sono sintomi da attribuire all'episodio psicotico o a tutti i farmaci presi...? grazie
Vorrei capire se sono sintomi da attribuire all'episodio psicotico o a tutti i farmaci presi...? grazie
Gentile utente,
La predisposizione alla psicosi può dipendere da fattori genetici, neurobiologici (ovvero alterazioni dei neurotrasmettitori, soprattutto della dopamina nella psicosi) o ambientali (come ad esempio eventuale uso di sostanze d'abuso).
Lo stress agisce come un trigger in individui con tali vulnerabilità, non come causa diretta.
Riguardo alla terapia, soprattutto il Bupropione contrasta la comparsa di sintomi negativi quali difficoltà di concentrazione, apatia e mancanza di motivazione, ma anche la Cariprazina e l'Abilify sono antipsicotici atipici che non dovrebbero causare tali sintomi.
La diagnosi differenziale è possibile solo attraverso una accurata visita psichiatrica di controllo, ma è più probabile che questi sintomi negativi possano riflettere una condizione di base non completamente compensata sotto questo aspetto.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
La predisposizione alla psicosi può dipendere da fattori genetici, neurobiologici (ovvero alterazioni dei neurotrasmettitori, soprattutto della dopamina nella psicosi) o ambientali (come ad esempio eventuale uso di sostanze d'abuso).
Lo stress agisce come un trigger in individui con tali vulnerabilità, non come causa diretta.
Riguardo alla terapia, soprattutto il Bupropione contrasta la comparsa di sintomi negativi quali difficoltà di concentrazione, apatia e mancanza di motivazione, ma anche la Cariprazina e l'Abilify sono antipsicotici atipici che non dovrebbero causare tali sintomi.
La diagnosi differenziale è possibile solo attraverso una accurata visita psichiatrica di controllo, ma è più probabile che questi sintomi negativi possano riflettere una condizione di base non completamente compensata sotto questo aspetto.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
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Utente
Ok ho capito.
Con alterazione dei neurotrasmettitori come la dopamina, cosa innalza i livelli di questo neurotrasmettitore cioè della dopamina?
Si il bupropione, la cariprazina e abilify stanno facendo il loro lavoro in modo ottimo però i sintomi negativi sono ancora esistenti...
Con condizione di base non completamente compensata cosa intende? Quanto tempo ci vorrà?
Invece i sintomi cognitivi sono da attribuire all'uso dei farmaci o alla patologia? Grazie
3 anni di trattamento farmacologico è considerato un ottimo arco di tempo per raggiungere la guarigione?
Con alterazione dei neurotrasmettitori come la dopamina, cosa innalza i livelli di questo neurotrasmettitore cioè della dopamina?
Si il bupropione, la cariprazina e abilify stanno facendo il loro lavoro in modo ottimo però i sintomi negativi sono ancora esistenti...
Con condizione di base non completamente compensata cosa intende? Quanto tempo ci vorrà?
Invece i sintomi cognitivi sono da attribuire all'uso dei farmaci o alla patologia? Grazie
3 anni di trattamento farmacologico è considerato un ottimo arco di tempo per raggiungere la guarigione?
Se dopo tre anni si pone ancora la domanda, è più probabile che l’episodio psicotico di cui trattasi sia appartenente ad un quadro sintomatologico e diagnostico più complesso.
La situazione non può essere considerata come una mera alterazione recettoriale nell’ambito di un episodio di 3 anni fa.
Andrebbe quindi inquadrato il tutto e va stabilita la sua diagnosi in modo appropriato.
La situazione non può essere considerata come una mera alterazione recettoriale nell’ambito di un episodio di 3 anni fa.
Andrebbe quindi inquadrato il tutto e va stabilita la sua diagnosi in modo appropriato.
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Utente
Ok. Quindi vuole dire che la diagnosi non può essere quella di "psicosi"?
Con quadro sintomatologico e diagnostico più complesso cosa intende?
Dopo 3 anni se ci sono ancora questi sintomi vuol dire che non si tratta di psicosi..? Di che cosa allora secondo lei? Grazie
Con quadro sintomatologico e diagnostico più complesso cosa intende?
Dopo 3 anni se ci sono ancora questi sintomi vuol dire che non si tratta di psicosi..? Di che cosa allora secondo lei? Grazie
Si può trattare di qualsiasi quadro che va stabilito dal suo specialista.
"psicosi" è un termine un pò generico per rappresentare la sua patologia.
Anche la sola fissità di pensiero per un unico episodio di tre anni fa indica che non c'è una effettiva risoluzione della sintomatologia e il mantenimento di dosi basse di terapia può favorire la perseveranza dei sintomi senza portare la situazione ad un effettivo miglioramento clinico.
Per questi motivi la questione va rivista.
"psicosi" è un termine un pò generico per rappresentare la sua patologia.
Anche la sola fissità di pensiero per un unico episodio di tre anni fa indica che non c'è una effettiva risoluzione della sintomatologia e il mantenimento di dosi basse di terapia può favorire la perseveranza dei sintomi senza portare la situazione ad un effettivo miglioramento clinico.
Per questi motivi la questione va rivista.
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Utente
Ok chiaro.
Con qualsiasi quadro da stabilire intende patologie sempre nell'ambito psichiatricho oppure anche altre patologie? Grazie
Con qualsiasi quadro da stabilire intende patologie sempre nell'ambito psichiatricho oppure anche altre patologie? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 599 visite dal 25/07/2025.
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