Riduzione brintellix

Buonasera
Sono una donna di 41 anni Da febbraio 2025 sto assumendo brintellix e domar (pinazepam) per disturbi di ansia generalizza con episodi di attacchi di panico.
Dopo aver raggiunto il dosaggio max di brintellix pari a 20 mg al gg e 5 compresse di domar da 2. 5 mg al dì il mio specialista, visti i Progressi ottenuti, mi ha prescritto riduzione graduale dell ansiolitico domar (1 compressa in meno a settimana) graduale fino ad arrivare a Uan sola capsula al mattino...
Parallelamente ho iniziato pochi GG fa a ridurre brintellix da 20 gocce (20mg) di una goccia ogni 4 GG.
Dopo una settimana i sintomi ansiosi sono ricomparsi unitamente a tachicardia, sudorazione, senso di confusione mentale e leggere vertigini.
Lo specialista che mi segue, informato della ricomparsa dei sintomi, mi ha detto di abbassare partendo da domani il brintellix da 20 a 10 gocce e di rialzare le capsule di domar da 2. 5 da 1 a 4 al gg.
(Due capsule ore 8 e due capsule ore 14).

Vi chiedo se questo riacutizzarsi dei sintomi è correlato alla diminuzione dell ansiolitico domar che potrebbe aver generato una sorta di crisi di astinenza.
E se lo scalare l antidepressivo brintellix da 18 gocce a 10 da un GG all altro è corretto o può generare a sua volta effetti collaterali.
Grazie e cordiali saluti
P.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La riduzione di entrambi i famaci in questo modo può far riacutizzare una sintomatologia ansiosa presente.

Nello specifico brintellix non ha indicazione nel disturbo d'ansia per cui la diagnosi potrebbe essere differente.

La riduzione in questo modo del farmaco può dare qualche effetto ulteriore, mentre la permanenza della benzodiazepina può avere riflesso sull'utilizzo continuativo del prodotto provocando assuefazione.

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