Citalopram 16mg: dose alta? Effetti su QTc: stabili o variabili? Sintomi?

Per dap 16 mg di citalopram è considerato un dosaggio alto?
Inoltre sono noti gli effetti sul qtc del cuore ma non è detto che ciò accade sempre?
Cioè il qtc potrebbe anche rimanere stabile?
Dipende da ogni soggetto?
In caso si avvertirebbero effetti su questa cosa o si vede solo con un ecg?

Grazie
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Sono tutte domande direi ipocondriache, con un taglio che definirei di natura osessiva.

Chiede una cosa che è scritta chiaramente sul foglietto, ma comunque se è una dose prescritta che vuol dire "alta" ?
Sul Qt, siccome non accetta quel che ha letto ma vuole una risposta secca, fa tutte le domande possibili, come se potessero indurre una risposta.: al comico, del tipo "c'è sempre l'effetto sul qt ?", cosa peraltro anche questa riportata. Quindi se non accade sempre, potrebbe rimanere stabile, e dipende da ogni soggetto = si può allungare (ciò che è scritto sul foglietto). Lo stesso vale per qualsiasi altro effetto: non sempre, potrebbe non esserci (un altro modo per dire la prima cosa) e dipende (un altro modo per dire la stessa cosa), il che è un tutto insieme un altro modo per dire quel che già si sapeva.

Non è detto che avverta niente, perché non parliamo dell'aritmia in corso, ma di un parametro silente che varia con un rischio associato (di aritmia). Con un ECG si vede il valore del QT. Solo in alcuni casi è allungato stabilmente, per cui le aritmie poi vengono anche in chi lo aveva normale o addirittura corto. L'allungamento è ad aritmia imminente o subentrante, cioè quando ormai c'è o sta per arrivare (misurato in pronto soccorso durante la crisi).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Premesso che mi aspettavo un commento su quello che riporta il bugiardino da chi lavora sul campo e quindi vede le realtà concrete dei pazienti....ammesso che il qt si allunghi sempre con la riduzione del farmaci dino alla dismissione il qt torna nei range normali?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
E' ovvio che si aspettava un commento del genere ! La risposta non è a data a caso. Ma il bugiardino lo ha sotto gli occhi anche Lei. La realtà dei pazienti e il bugiardino sono cose distinte comunque.
Lei sta cercando una logica per rassicurarsi che non troverà in questi termini. Non si allunga sempre e il problema non sta nella lunghezza assoluta misurata con un ecg di pochi secondi, che individua solo alcune situazioni.
Sì che torna normale dopo aver smesso il farmaco.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su ansia e panico

Altri consulti in psichiatria