Sono ansiosa o omosessuale? Come distinguere identità e ansia

19.12.25

Salve, sono una ragazza di quasi 20 anni e da quasi un anno mi porto dietro un dubbio che mi crea molta ansia: sono veramente omosessuale o tutto deriva dalla mia ansia?

Fin da piccola sono sempre stata ansiosa; ricordo che a 9 anni dovevo toccare il cancello di casa per paura che potesse succedermi qualcosa di brutto se non lo facevo. Ho sempre trovato attraenti gli uomini, soprattutto quelli più adulti.

Crescendo, ho avuto diverse esperienze e innamoramenti, sempre rivolti a ragazzi e uomini. A 16 anni ho iniziato a masturbarmi e a guardare principalmente porno gay, anche se mi attiravano anche quelli eterosessuali, soprattutto con scene in cui l’uomo era dominante.

A 18 anni ho cominciato a interrogarmi sul mio orientamento, soprattutto dopo aver visto video di lesbiche sui social, ma ho sempre cercato di ignorare questi pensieri. Tuttavia, alcune esperienze mi hanno confusa: ad esempio, una volta, a causa dell’ansia, ho avuto un’immagine mentale di una donna nuda che mi ha spaventata molto.

Quasi un anno fa, vedendo una coppia eterosessuale, ho notato che guardavo la ragazza con un certo desiderio, immaginando di essere il ragazzo e desiderando invece stare con la ragazza. Da allora, mi sento a disagio con il mio aspetto fisico e temo il giudizio di alcune donne che mi fanno sentire non abbastanza “donna”.

Questo mi fa pensare che forse sono lesbica, perché mi sembra di voler stare con ogni ragazza che incontro, accompagnato da un forte malessere fisico e emotivo. Mi sento giudicata da tutti, anche da donne anziane, mentre con gli uomini mi sento più sicura e apprezzata. Quando vedo due ragazze che si scambiano complimenti, provo un malessere che mi porta anche a piangere e a evitare la loro compagnia.

Sto davvero male e non so come interpretare questi sentimenti e pensieri.

Vi chiedo gentilmente un consulto per capire meglio cosa mi sta succedendo. Grazie mille in anticipo

Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47.1k 1k

Potrebbe trattarsi di un'ossessione, visto anche nella sua storia ce ne sono state altre. Quel che conta è la forma del pensiero, il contenuto è quasi sempre un contenuto che produce disagio, come fosse scelto tra quelli che non sono allineati con noi insomma.

Direi che val la pena di farsi vedere da uno specialista, se la diagnosi è quella ci sono cure disponibili.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Utente

Grazie mille per la risposta. Io ho un problema non gravvissimo, ma non riesco a controllare bene i miei sentimenti. Ho sempre avuto attacchi di rabbia, qualche volta anche invidia. Perfino invidia per mia madre, ma non ho mai insultato nessuno, pur avendo questi miei pensieri. A parte che qualche volta ho avuto momenti in cui rispondevo male perché ero sommersa di pensieri negativi e arrivava uno che mi parlava e mi innervisiva. Io non sono mai stata bullizzata a scuola, però nel mio corpo mi sono sempre trovata male, anche se mi dicono tutti che sono bellissima. Ma io non ci credo e mi viene la nausea certe volte quando me lo dicono e anche rabbia, pensando che in realtà se la ridono alle mie spalle. Guardo le altre ragazze e penso che siano tutte più belle. Ma poi penso "in realtà non vorrei essere così" Ma poi guardo il mio corpo e penso "ma non vorrei nemmeno essere come me quindi forse lei è più fortunata" E certe volte penso a cosa potrei avere di bello che lei non ha e mi campo un pò, ma dopo vedo un'altra ragazza ancora e mi parte lo stesso pensiero. Mi è capitato anche che quando una ragazza che per me era di bello aspetto parlarmi, io avevo paura che lei dentro di se in realtà mi prenda in giro e pensa che sia più bella di me, quindi mi sento subito a disagio. Vorrei solo un Consiglio su come fare a smettere di ossessionarmi così. Ho preso già un appuntamento da uno psicologo per parlare del problema che ho con me stessa per vedere che mi dice. Ma intanto volevo un Consiglio anche qui. Io non avevo mai desiderato una donna prima di questi pensieri. Stavo bene in compagnia di ragazzi. Talmente tanto che quando ne incontravo uno ero tutto un fuoco, ovviamente in positivo. Volevo avvicinarmi e provarci, ma non ho mai avuto il coraggio, però mi sentivo bene con me stessa. Adesso da quando ho questi pensieri, che sono più sul lato emotivo che quello sessuale, ho paura. Sono molto più veri e spaventosi. Io mi comcentro a vedermi con una donna, ma niente. Mi crea solo tanta ansia. E ho notato che mi succede specialmente quando ho litigato con qualcuno o in generale quando sono sotto stress, essendo una persona molto emotiva e fragile. Grazie ancora per la risposta

I miei pensieri su pensare di essere omosessuale possono cambiare così drasticamente?

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