Effetto collaterale.

E' un periodo che soffro di leggeri stati ansiosi (fobia sociale) ma quello che più mi preoccupava era l 'ansia alla guida, che diventava ogni giorno sempre più presente.Sono stato da una Psichiatra che mi ha consigliato l 'assunzione di Rivotril in gocce.Sono 5 giorni che ho iniziato a prenderle nelle seguenti modalità i primi 2 giorni una goccia alla sera e per adesso 2 gocce le altre 3 sere. Volevo sapere essendo un podista a livello agonistico, faccio diverse maratone all'anno sono 2 giorni che praticamente faccio una fatica esagerata ad allenarmi.Anche andando a velocità blanda mi sento le gambe vuote, fiacche e corro sempre con un fiatone esagerato come se stessi andando al max anche se in realtà sto effettuando una corsa blanda. Volevo sapere dipende dal farmaco che sto usando o è una coincidenza.da premettere che sono molti anni che corro e non mi sono mai sentito così fiacco nemmeno nei momenti di forte carico atletico.grazie per la risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

il trattamento e' assolutamente inadeguato e non congruo per i suoi sintomi.
Dovrebbe sentire un parere diverso.
I nuovi sintomi che lamenta vanno valutati direttamente.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

non credo che una dose così modesta possa causarle debolezza muscolare come teoricamente è possibile a dosi più alte.
Se però lei è podista a livello agonistico è bene sapere che il rivotril risulta in eventuali esami urinari per la ricerca di droghe come "benzodiazepine". Idem per la guida, anche se in questo caso l'assunzione a scopo terapeutico in assenza di segni di alterazione può essere tollerata caso per caso.

In generale nella cura di un disturbo d'ansia ci vogliono due cose.

A) La diagnosi, perché il sintomo "paura di..." può corrispondere a diversi tipi di disturbo, con cure un po' diverse tra di loro.
B) una cura di fondo che non consiste in un tranquillante da solo. In genere i tranquillanti si associano nelle prime fasi o dopo un po' nelle forme resistenti.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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