Abilify e tourette

Salve Ho 23 anni e da 5 anni mi è stata diagnosticata la sindrome di Tourette. Ho provato molti farmaci che non hanno avuto successo, ma da 2 anni prendo l'abilify che mi ha diminuito di molto la sintomatologia ticcosa. per un anno Ho preso il farmaco con un dosaggio di 15 mg, poi è stato diminuito a 10 e poi a 5mg che tutt'ora prendo. In questi 2 anni ho sospeso e ripreso il farmaco per 2-3 volte, anche perchè all'inizio prendevo pure anafranil e non si capiva quale dei 2 farmaci mi dava una forte stitichezza e aumento di peso,ed era appunto l'anafranil che ho sospeso. L'efficacia dell'abilify preso a 5 mg è comunque buona, sono però circa 4 mesi che ho dei leggeri giramenti di testa, specialmente quando mi alzo dal letto o dalla sedia o se abbasso per pochi secondi la testa e poi la rialzo oppure se faccio movimenti bruschi con la testa. Questo disturbo dura per tutta la giornata da ormai 4 mesi. Un'altro disturbo che ho da circa 1 anno è il sonno disturbato, mi sveglio e mi riaddormento subito per circa 5-6 volte durante la notte. Mi chiedevo se questi disturbi siano effetti collaterali dovuti al fatto che sto prendendo l'abilify da molto tempo, 2 anni, oppure se non centrano niente con il farmaco.
Grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

tali sintomi non sono propriamente possibili con l'uso di abilify.
E' più giustificabile il disturbo del sonno che i giramenti di testa.

Faccia valutare la pressione arteriosa e effettui degli esami del sangue generali.

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https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
oltre a quanto già affermato dal collega aggiungo che i capogiri potrebbero essere imptabili ad alterazioni della colonna cervicale. Non è verosimile che possano essere ricondotti ad abilify, soprattutto a così basso dosaggio e dopo così tanto tempo. Il disturbo del sonno invece poitrebbe derivare dall'abilify che a dosaggi bassi aumenta la propria azione "attivante". La valutazione è comunque di pertinenza dello specialista di fiducia.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it