Una depressione diagniosticata dalla psichiatra dell'asl

Innanzitutto buongiorno a tutti.
Brevemente...sono in cura da circa 6 anni con ansiolitici e antidepressivi, per una depressione diagniosticata dalla psichiatra dell'asl (anche se ancora oggi non capisco da dove sia uscita questa depressione).
Inizialmente mi prescrisse il seroxat (preso per due anni), successivamente cymbalta per circa quattro anni. Allo stesso tempo assumevo pasaden al bisogno.
Negli ultimi mesi ho cercato di ridurre la dose, prendendo solamente mezza capsula di cymbalta da 60mg.
Verso dicembre ho avuto una pesante ricaduta, praticamente mi sentivo come quando avevo iniziato la cura. Ansia appena aprivo gli occhi al mattino, sensazioni di sbandamento, vertigini, diarrea, preoccupazione immotivata ecc..
Preso dallo sconforto e dal malessere, mi sono rivolto nuovamente dalla psichiatra, la quale mi dice di riprendere un capsula intera + pasaden 15 gocce 3 volte al giorno. Dopo un mesetto ritorno, dicendo che l'ansia era ancora presente.
La dottoressa allora mi cambia la terapia .....da cymbalta a elontril......
Arrivato a casa mi informo subito su che tipo di farmaco fosse.......vado su internet .....ne leggo di tutti i colori. Sta di fatto che non lo prendo e mi rivolgo subito ad un neurologo (già visitato in passato). Anche egli mi sconsiglia fortemente l'utilizzo di elontril, e mi prescrive laroxyl. Dose iniziale 3 gocce, da aumentare di una goccia ogni due giorni, fino ad arrivare a 10 gocce, dopodichè dovrei risentirlo per comunicargli come sta andando. Allo stesso tempo mi dice di continuare con il cymbalta, però solo mezza capsula (cercando di eliminarlo gradualemte) e continuare anche con il pasaden 15 gocce 3 volte al di.
Ora sono arrivatop a prenderne 7 gocce alla sera prima di dormire.....
La situazione non è molto migliorata, per esempio stamattina ero dinuovo in piena crisi di ansia. Ci sono giorni che va meglio e giorni che proprio non ti molla un attimo. Alcune sere ho dei capogiri fastidiosissimi che mi impediscono di fare qualunque cosa.
Secondo voi qunto tempo ci vuole prima che il laroxyl faccia effetto ? Probabilmente la mie crisi sono anche dovute dal fatto che sto interrompendo il cymbalta (sintomi remissivi) e contemporaneamente sto iniziando con un nuovo farmaco.
Ringrazio anticipatamente !
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Come fa ad assumere mezza capsula visto che non e' divisibile?

Quali problemi darebbe elontril, visto che e' un antidepressivo?

Secondo quale diagnosi dovrebbe assumere un antidepressivo sottodosato?

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta solerte.
Per quanto riguarda l'assunzione di mezza capsula, praticamente apro la capsula, ne svuoto metà del contenuto e poi la richiudo.
Per l'elontril, mi hanno spaventato non poco i vari commenti che ho trovato su internet. Comunque il secondo specialista (neurologo) da cui sono stato visitato, mi ha confermato che è un farmaco da prendere con molta precauzione, e che secondo la sua esperienza sarebbe stato meglio assumere laroxyl secondo il dosaggio già indicato nel prec. post.
Lei cosa intende per antidepressivo sottodosato ?
La ringrazio ancora....
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

aprire la capsula e svuotarne il contenuto non corrisponde ad una assunzione di meta' dose in quanto il contenuto delle capsule ha una componente di materiale inerte (non farmaceutico) che serve per mantenerne efficace il contenuto o per dare sapore, se prima era giustificabile non utilizzare le capsule da 30mg in quanto in fascia C, da qualche mese tali capsule sono disponibili in fascia A quindi perfettamente prescrivibili secondo le norme previste dal SSN.

Per cio' che riguarda l'elontril, non capisco quale debba essere la precauzione visto che la diagnosi di depressione (resistente) trova indicazione al trattamento e comunque secondo quanto prescritto dalla psichiatra.
Quindi, tutta questa paura di cambiare antidepressivo per "sentito dire" o per quanto afferma il neurologo, che non e' lo specialista di riferimento, non mi sembra giustificata.

7 gocce di laroxyl non mi sembrano un dosaggio sufficiente ed in ogni caso non troverei una indicazione nell'uso di laroxyl in presenza di una sintomatologia che si protrae da molti anni, mentre sarebbero da valutare altre condizioni, soprattutto il tipo di sintomatologia persistente nel tempo.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora per la risposta e per i chiarimenti.