Disturbo d'ansia generalizzato ed episodio depressivo maggiore
buonasera,nel campo oggetto ho scritto la diagnosi fattami dallo psichiatra 2 mesi fa,mi ha prescritto sereupin 30mg al die e xanax 25mg al die 3 volte al die,debbo dire che da circa 10 giorni o anche piu non sto piu assumendo lo xanax,l'ansia è scemata parecchio e secondo lui sta venendo fuori l'effetto antiansia del sereupin,però ho ancora durante il giorno "momenti" depressivi che durano alcuni minuti, per poi scomparire,che fare?
grazie a tutti
grazie a tutti
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Continuare a seguire i consigli del Suo medico curante. Se i momenti depressivi durano alcuni minuti attendibilmente il suo quadro clinico potrebbe essere in fase di miglioramento. In ogni caso se così non fosse il medico che l'ha già in cura mi pare la persona più indicata per individuare le eventualmente necessarie modifiche da applicare alla strategia di cura.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.
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dopo
Ex utente
grazie Dottor Tonelli per la risposta ma vede io non ho mai avuto una depressione che mi accompagnava tutto il giorno,ma ho avuto da sempre un carattere malinconico diciamo,quasi triste,ma sono stato anche da sempre ansioso anche i miei genitori erano molto ansiosi e penso che io sia cresciuto cosi appunto per l'ansia che mi è stata trasmessa,a me il sereupin sta solo calmandomi parecchio l'ansia e togliendo qualche fobia,tipo chiudere il rubinetto del gas 4 o 5 volte,lo sportello della macchina,ma su quei momenti di tristezza o depressione per il momento non vedo miglioramenti,non è che sia il caso di prendere uno stabilizzatore di umore,ne ho sentito parlare da un collega di lavoro che lo prende
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Lo stabilizzante dell'umore è un farmaco che ha un suo razionale o nel caso di un disturbo con caratteristiche di bipolarità, oppure in associazione/sostituzione degli antidepressivi in una terapia di mantenimento.
Quello che Lei descrive potrebbe ricondursi a delle caratteristiche assimilabili alla distimia.
Le suggerirei di parlare con il Suo medico curante al fine di valutare una possibile diagnosi differenziale. In caso si potrebbe anche optare per l'assunzione di un farmaco ad azione anche sulla noradrenalina, ovvero anche sulla dopamina.
Non utilizzerei però il parametro: dato che lo prende qualcun altro a cui fa bene, probabilmente andrà bene anche a me.
Trattandosi di farmaci (quindi non privi di rischi) potrebbe darsi che la bilancia benefici/effetti collaterali del farmaco in questione non penda a suo favore.
Cordiali saluti
Quello che Lei descrive potrebbe ricondursi a delle caratteristiche assimilabili alla distimia.
Le suggerirei di parlare con il Suo medico curante al fine di valutare una possibile diagnosi differenziale. In caso si potrebbe anche optare per l'assunzione di un farmaco ad azione anche sulla noradrenalina, ovvero anche sulla dopamina.
Non utilizzerei però il parametro: dato che lo prende qualcun altro a cui fa bene, probabilmente andrà bene anche a me.
Trattandosi di farmaci (quindi non privi di rischi) potrebbe darsi che la bilancia benefici/effetti collaterali del farmaco in questione non penda a suo favore.
Cordiali saluti
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dopo
Ex utente
di nuovo grazie,dopodomani ho il controllo mensile,dirò appunto questi sintomi che provo,una curiosità farmaci che agiscono su dopamina o noradrenalina non potrebbero aumentare la mia ansia? chiedo solo per curiosità non trarrei mai conclusioni sul dai da te su quello he mi dice lei,non prenderei mai farmaci di testa mia.saluti Doc
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Gentile utente,
i farmaci che curano i disturbi d'ansia non funzionano in maniera compensatoria, l'effetto non compare subito e non è legato ad un sali o scendi di un neurotrasmettitore.
Né la serotonina né la noradrenalina, né la dopamina riducono di per sé l'ansia. E' meglio che si preoccupi di descrivere al medico come sta e di seguirne i ragionamenti rispetto alla diagnosi, le questioni teniche sarebbero un oggetto di discussione "impari" e probabilmente le confonderebbero le idee.
i farmaci che curano i disturbi d'ansia non funzionano in maniera compensatoria, l'effetto non compare subito e non è legato ad un sali o scendi di un neurotrasmettitore.
Né la serotonina né la noradrenalina, né la dopamina riducono di per sé l'ansia. E' meglio che si preoccupi di descrivere al medico come sta e di seguirne i ragionamenti rispetto alla diagnosi, le questioni teniche sarebbero un oggetto di discussione "impari" e probabilmente le confonderebbero le idee.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#7]
dopo
Ex utente
oggi sono stato dal mio Doc,dopo un lungo colloquio,niente stabilizzatore, non sono il tipo a cui serve,ho provato anche a farmi diagnosticare una distimia,dicendo che sono triste e malinconico,niente da fare,mi ha detto che hò un ansia cronica e tratti depressivi,si va avanti col sereupin e xanax.che ne dite Dottori?
[#10]
dopo
Ex utente
stamattina sono stato alla asl di appartenenza,per una visita oculistica,è la stessa asl dove sono in cura con lo psichiatra,ero in attesa del mio turno,mi ha visto salutato e chiesto come andava,abbiamo parlato 10 minuti e mi ha detto che il fevarin potrebbe essermi di aiuto,piu del sereupin,gentili dottori un vostro parere è ben accetto,grazie
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Ben accetto sicuramente, utile no. Già ne ha accumulati due, che non sono equivalenti e lei si comporta come se lo fossero. Vuole una mano a alimentare una rimuginazione infinita tipo "è meglio questo o quest'altro" ? Spero di no.
[#14]
dopo
Ex utente
E sul vago è bene che rimanga, visto che al momento la sta seguendo un altro psichiatra.
mi perdoni ma non capisco.
forse c'è un equivoco.
in attesa del mio turno dall'oculista,ho visto il mio psichiatra,e mi ha salutato e chiesto come andava,dopo 10 minuti di colloquio mi ha detto che forse il fevarin potrebbe aiutarmi piu del sereupin
saluti
mi perdoni ma non capisco.
forse c'è un equivoco.
in attesa del mio turno dall'oculista,ho visto il mio psichiatra,e mi ha salutato e chiesto come andava,dopo 10 minuti di colloquio mi ha detto che forse il fevarin potrebbe aiutarmi piu del sereupin
saluti
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Scusi lo stesso psichiatra che la sta seguendo con il sereupin e che poco tempo fa le ha detto che si continuava con la cura di serepin, resta con lei a parlare dieci minuti e le dice che forse il fevarin potrebbe aiutarla di più.
Se è così, in futuro forse glielo cambierà. Se avesse ritenuto di farlo adesso, lo avrebbe già fatto.
Se è così, in futuro forse glielo cambierà. Se avesse ritenuto di farlo adesso, lo avrebbe già fatto.
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dopo
Ex utente
infatti dott Pacini abbiamo chiarito l'equivoco,il 1 marzo ho un appuntamento con lui e deciderà il da farsi,ero io che avevo chiesto a voi dottori di questo sito che cambiava tra il fevarin e il sereupin,ribadisco che io prendo quello che mi prescrive il dottore che mi guarda in viso quando parlo,ma un parere sui 2 farmaci penso di poterlo comunque chiedere a Voi.
saluti Doc
saluti Doc
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 4.5k visite dal 30/01/2010.
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