Anomalie del comportamento

egregi dottori,vorrei sapere come mai dopo quattro anni di psicoterapia e l assunzione di farmaci come il tolep 300 e modaline20,mia figlia di 22 anni,non riesce ancora a stare bene.tutto cominciò con eccesso di rabbia e crisi violente(in casa spaccava tutto e ci aggrediva durante le discussioni)smise di fare ogni cosa:attività sportiva,canto,studio,ha cambiato due università,spesso depressa,insicura.ebbe un miglioramento,assumeva una sola modalina al dì,poi la ricaduta:crisi di pianto depressione ecc,lo psichiatra passò a due tolep al giorno e una modalina,che assume tutt oggi.adesso è più cosciente,rispetto al passato,ma vive un quotidiano tormento focalizzando tutto il suo tempo sulle questioni amorose,ovviamenye difficili:li lascia e li riprende nel giro di ore della stessa giornata,con pianti isterismi e telefonate anche notturne fino allo sfinimento.no fa altro.sta seguendo un corso ma non credo riuscirà ....non fa altro.per favore cosa posso fare? datemi una risposta,sono sfinita.vi ringrazio di cuore
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Dr. Massimo Lai Psichiatra 829 30 24
Gentile utente,

la sua domanda formulata in questo modo non può trovare risposta.
Dovremmo conoscere direttamente sua figlia per poter esprimere un giudizio.

Mi sembra di cogliere una certa rabbia o sconforto.
Dovrebbe cercare di chiedersi cosa abbia sua figlia piuttosto perché non guarisce.
Alcuni aspetti che descrive potrebbero essere elementi temperamentai quindi legati al suo modo di essere e reagire alle situazioni che non necessariamente devono cambiare.

Gli aspetti legati alla patologia ugualmente potrebbero non sparire completamente ma solo attenuati dalla terapia, per questo serve cnoscere la patologia e sapere cosa aspettarsi in termini di "guarigione" o miglioramento.

Ancora non sempre tutte le persone rispondono bene allo stesso farmaco.

Cordiali saluti

Massimo Lai, MD

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dopo
Utente
Utente
gentile dottore,ciò che coglie è soltanto sconfoto che manifesto in assenza di mia figlia,che seguo,ascolto,curo,incito,supporto,coccolo,sono diventata la sua volontà,come mi consigliò lo psichiatra,da quattro anni.i medici dicono che non c è patologia,che alcuni aspetti caratteriali non cambieranno,ma allora perchè i medicinali e le sue sofferenze,perchè conyinua a vivere,direi io,patologicamente ,gli aspetti della vita dalle relazioni agli impegni ecc?mi dia una mano,la prego,mi chieda in maniera appropiata delle cose che forse tralascio di scriverle....forse sto approfittando troppo,se è così mi scusi,grazie comunque