Memoria
salve dottore x
ho il problema di non riuscire a ricordare le cose, perchè sembra sempre che vi sia nel mia mente qualcosa a cui sto pensando, mentre materialmente ne sto facendo un altra.Questo mi impedisce di portare a termine cose ,come chiudere a chiavi semplicemente la porta di casa o chiudere completamente il finestrino dell'auto ,dimenticare una commissione e tante altre cose di questo genere. Questi fatti purtroppo, capitano anche sul posto di lavoro, provocandomi ultimamente non pochi problemi. Ho notato che questi fatti si intensificano nei momenti in cui sono impegnato a fare ed a ricordare piu di un impegno. C' è di fondo che non sono stato mai il tipo che esercita la mente con libri o cose che mi impegnino mentalmente. Devo ammettere che non ho una buona vita sociale e passo sempre dalla casa al lavoro senza prendermi svaghi. Esco poco è passo molte ore al pc , facendo spesso sesso fai da te (ogni volta che mi viene il desiderio). Ho anche una compagna, ma sembra che questa non mi basti, anche perchè la masturbazione la pratico dall'età di dodici anni e non ne ho fatto mai a meno. Non è una cosa compulsiva, ma quando sale il desiderio ,faccio fatica a rinunciare. Vorrei capire se vi è un nesso fra il mio problema ed il tipo di vita che faccio. Saluti
ho il problema di non riuscire a ricordare le cose, perchè sembra sempre che vi sia nel mia mente qualcosa a cui sto pensando, mentre materialmente ne sto facendo un altra.Questo mi impedisce di portare a termine cose ,come chiudere a chiavi semplicemente la porta di casa o chiudere completamente il finestrino dell'auto ,dimenticare una commissione e tante altre cose di questo genere. Questi fatti purtroppo, capitano anche sul posto di lavoro, provocandomi ultimamente non pochi problemi. Ho notato che questi fatti si intensificano nei momenti in cui sono impegnato a fare ed a ricordare piu di un impegno. C' è di fondo che non sono stato mai il tipo che esercita la mente con libri o cose che mi impegnino mentalmente. Devo ammettere che non ho una buona vita sociale e passo sempre dalla casa al lavoro senza prendermi svaghi. Esco poco è passo molte ore al pc , facendo spesso sesso fai da te (ogni volta che mi viene il desiderio). Ho anche una compagna, ma sembra che questa non mi basti, anche perchè la masturbazione la pratico dall'età di dodici anni e non ne ho fatto mai a meno. Non è una cosa compulsiva, ma quando sale il desiderio ,faccio fatica a rinunciare. Vorrei capire se vi è un nesso fra il mio problema ed il tipo di vita che faccio. Saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
da quanto afferma non si tratterebbe di un deficit della memoria ma difficoltà di concentrazione e dell'attenzione, aspetti che potrebbero essere correlati a problematiche depressive,
Cordiali Saluti
da quanto afferma non si tratterebbe di un deficit della memoria ma difficoltà di concentrazione e dell'attenzione, aspetti che potrebbero essere correlati a problematiche depressive,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
La modalità con cui questo dubbio si presenta è importante, e non i contenuti del dubbio. Già il fatto che lei intitoli il consulto "memoria" indica che invece lei si preoccupa di non avere memoria, piuttosto che di non riuscire a trattenersi dall'impulso a controllare. Avere l'impulso a controllare la fa sentire "come se" non si ricordasse, ma ciò non equivale ad un problema di memoria.
La modalità con cui questo dubbio si presenta è importante, e non i contenuti del dubbio. Già il fatto che lei intitoli il consulto "memoria" indica che invece lei si preoccupa di non avere memoria, piuttosto che di non riuscire a trattenersi dall'impulso a controllare. Avere l'impulso a controllare la fa sentire "come se" non si ricordasse, ma ciò non equivale ad un problema di memoria.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Psichiatra, Psicoterapeuta
Egregio signore
Dato il tipo di vita che fa non mi meraviglia affatto che lei abbia problemi di memoria e di distrazione: in queste condizioni è del tutto normale.
Il suo computer probabilmente ha capacità di multitasking, ma il nostro cervello no, o, almeno, le ha in misura molto limitate, e quando si trova costretto a fare più cose contemporaneamente inevitabilmente gli errori si accumulano.
Cerchi di organizzarsi, si comperi una agenda e prenda l'abitudine di adoperarla, si prenda del tempo per fare le cose e ne dedichi una buona parte a prendersi cura di sè, facendo moto, dedicandosi di più alle amicizie ed alla sua compagna, distraendosi e riposandosi e dedicando al PC solo il tempo strettamente necessario al suo lavoro. Vedrà che, così facendo, i suoi "problemi di memoria" si risolveranno e probabilmente proverà anche meno il desiderio di masturbarsi.
La saluto cordialmente
Dato il tipo di vita che fa non mi meraviglia affatto che lei abbia problemi di memoria e di distrazione: in queste condizioni è del tutto normale.
Il suo computer probabilmente ha capacità di multitasking, ma il nostro cervello no, o, almeno, le ha in misura molto limitate, e quando si trova costretto a fare più cose contemporaneamente inevitabilmente gli errori si accumulano.
Cerchi di organizzarsi, si comperi una agenda e prenda l'abitudine di adoperarla, si prenda del tempo per fare le cose e ne dedichi una buona parte a prendersi cura di sè, facendo moto, dedicandosi di più alle amicizie ed alla sua compagna, distraendosi e riposandosi e dedicando al PC solo il tempo strettamente necessario al suo lavoro. Vedrà che, così facendo, i suoi "problemi di memoria" si risolveranno e probabilmente proverà anche meno il desiderio di masturbarsi.
La saluto cordialmente
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
La modalità con cui questo dubbio si presenta è importante, e non i contenuti del dubbio. Già il fatto che lei intitoli il consulto "memoria" indica che invece lei si preoccupa di non avere memoria, piuttosto che di non riuscire a trattenersi dall'impulso a controllare. Avere l'impulso a controllare la fa sentire "come se" non si ricordasse, ma ciò non equivale ad un problema di memoria.
La modalità con cui questo dubbio si presenta è importante, e non i contenuti del dubbio. Già il fatto che lei intitoli il consulto "memoria" indica che invece lei si preoccupa di non avere memoria, piuttosto che di non riuscire a trattenersi dall'impulso a controllare. Avere l'impulso a controllare la fa sentire "come se" non si ricordasse, ma ciò non equivale ad un problema di memoria.
[#5]
dopo
Utente
Gentili dottori,
Devo dire di aver ritrovato nelle vostre risposte buona parte delle mie problematiche
1)difficoltà di concentrazione e dell'attenzione; non sempre ma in alcuni momenti. A volte mi sembra di vivere momenti di trans in cui non riesco nemeno ad ascoltare la mia compagna che mi parla; quasi se i miei pensieri fossero piu importanti di quel che mi dice
2)Avere l'impulso a controllare. é vero, riesco a resistere fino ad un certo punto; poi qualcosa prende il soppravento su di me e metto da parte tutte le mie incertezze e dubbi per consumare l'atto, con tutte le situazioni che si presentano prima e dopo (ecitazione, ansia,dubbi, rimorsi ecc)
3)Saltare da una cosa da fare all'altra come se fossero pagini web, senza aver tempo di resettare; quindi partendo per fare la seconda cosa con il piede sbagliato (dimenticando qualcosa).
Chi mi conosce e mi sta piu vicino, dice che prendo le problematiche della vita troppo di petto, finendo per fissarmi sulle cose. Io so di non aver perso la memoria, ma spesso c'è qualcosa nella mia mente che fa passare in secondo piano quel che sto facendo, portandomi a sbagliare , quindi a dimenticare qualcosa.
Devo dire di aver ritrovato nelle vostre risposte buona parte delle mie problematiche
1)difficoltà di concentrazione e dell'attenzione; non sempre ma in alcuni momenti. A volte mi sembra di vivere momenti di trans in cui non riesco nemeno ad ascoltare la mia compagna che mi parla; quasi se i miei pensieri fossero piu importanti di quel che mi dice
2)Avere l'impulso a controllare. é vero, riesco a resistere fino ad un certo punto; poi qualcosa prende il soppravento su di me e metto da parte tutte le mie incertezze e dubbi per consumare l'atto, con tutte le situazioni che si presentano prima e dopo (ecitazione, ansia,dubbi, rimorsi ecc)
3)Saltare da una cosa da fare all'altra come se fossero pagini web, senza aver tempo di resettare; quindi partendo per fare la seconda cosa con il piede sbagliato (dimenticando qualcosa).
Chi mi conosce e mi sta piu vicino, dice che prendo le problematiche della vita troppo di petto, finendo per fissarmi sulle cose. Io so di non aver perso la memoria, ma spesso c'è qualcosa nella mia mente che fa passare in secondo piano quel che sto facendo, portandomi a sbagliare , quindi a dimenticare qualcosa.
[#6]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
la preoccupazione di dimenticare non è un problema di memoria, ma di ossessività. "Fissarsi sulle cose" e avere poca memoria in generale mi sembra una contraddizione.
Sbagliare o distrarsi perché si pensa ad altro non significa dimenticare.
Se lei è preoccupato da altro mentre pensa, ovviamente si crea un ostacolo al flusso del pensiero. Non dipende dalla memoria, ma dal suo opposto, cioè alla tendenza a sovraffollare di controlli e di richiami il cervello che sta operando su un argomento e necessiterebbe di non occuparsi del resto.
Pertanto, se vuole chiarire la questione presenti i problemi per come si manifestano ad uno psichiatra, senza dare Lei un nome a tutto ciò.
la preoccupazione di dimenticare non è un problema di memoria, ma di ossessività. "Fissarsi sulle cose" e avere poca memoria in generale mi sembra una contraddizione.
Sbagliare o distrarsi perché si pensa ad altro non significa dimenticare.
Se lei è preoccupato da altro mentre pensa, ovviamente si crea un ostacolo al flusso del pensiero. Non dipende dalla memoria, ma dal suo opposto, cioè alla tendenza a sovraffollare di controlli e di richiami il cervello che sta operando su un argomento e necessiterebbe di non occuparsi del resto.
Pertanto, se vuole chiarire la questione presenti i problemi per come si manifestano ad uno psichiatra, senza dare Lei un nome a tutto ciò.
[#7]
dopo
Utente
gentile dottore,
Capisco, è il mio stato di coscenza che mi porta a sbagliare o dimenticare e non di per se la memoria.
Purtroppo faccio fatica a mantenere spesso la concentrazione su cio che faccio, quindi il cervello, tende a scollegarsi da ciò che sto facendo in quel momento e tende a portare avanti tanti processi, perdendo di vista quello primario. Il fatto di dimenticare le chiavi su una porta appena aperta , mi aveva fatto pensare ad una scarsa "memoria breve", ma dato che questi fatti mi succedono solamente con il cervello impegnato su piu fronti, deduco che le dimenticanze hanno orgini per uno stato di coscenza particolare.Quindi quali potrebbero essere le cause per cui il mio cervello tende a scollegarsi con tanta facilità a parere vostro?
Capisco, è il mio stato di coscenza che mi porta a sbagliare o dimenticare e non di per se la memoria.
Purtroppo faccio fatica a mantenere spesso la concentrazione su cio che faccio, quindi il cervello, tende a scollegarsi da ciò che sto facendo in quel momento e tende a portare avanti tanti processi, perdendo di vista quello primario. Il fatto di dimenticare le chiavi su una porta appena aperta , mi aveva fatto pensare ad una scarsa "memoria breve", ma dato che questi fatti mi succedono solamente con il cervello impegnato su piu fronti, deduco che le dimenticanze hanno orgini per uno stato di coscenza particolare.Quindi quali potrebbero essere le cause per cui il mio cervello tende a scollegarsi con tanta facilità a parere vostro?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.8k visite dal 02/05/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.