La testa se non la prendo

Buonasera,
ca. 15 anni fa sono stata male,all'improvviso ho avuto una fortissima depressione e non mangiavo, non camminavo ed ero diventata uno scheletro.
Mi hanno imbottita di medicine e dopo alcuni giorni mi hanno ricoverata alla Samadi. Sono rimasta lì un po di giorni poi sono uscita per problemi familiari
Ora prendo da ca. 14 anni l'Anafranil 75 mezza pasticca la mattina
Essendo tanti anni che assumo questo farmaco ho cercato di smettere ma ogni volta ho degli spasmi dentro la testa se non la prendo e piango per qualsiasi cosa
Volevo sapere riuscirò mai a smettere di prendere queste pasticche?

Vi rignrazio anticipatamente
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Vuole sospendere il farmaco da sola oppure si fa seguire da uno psichiatra?

Lo psichiatra che eventualmente sta sospendendo il trattamento e' informato di questa sua problematica durante la sospensione?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta e ... no! non sono seguita da nessuno da tempo e vorrei provare a smettere da sola
Ho provato anche ad alternare l'assunzione una mattina si e una no ma ho come degli spasmi dentro la testa e quindi riprendo normalmente il farmaco, ma sono stanca di essere "attaccata" a questa dose per stare bene mi piacerebbe tanto provare a vivere senza
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Faccia una visita psichiatrica e potrà trovare una soluzione al suo problema sia che venga accontentata nella sospensione sia che le vengano proposte alternative terapeutiche.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Per concepire la sospensione di una cura bisogna conoscere la diagnosi, la prognosi (ovvero la previsione di cosa fa la malattia senza cura) e le modalità di sospensione di una medicina, che sono poi la cosa di solito meno importante.
Quindi la cosa consigliabile è di farsi seguire, ovvero non si fare una visita finalizzata "a sospendere" con l'aiuto del medico, ma a inquadrare il problema e ottenere un giudizio sulle possibili soluzioni, alternative o modalità di sospensione se il medico ritenesse proponibile questa opzione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Per concepire la sospensione di una cura bisogna conoscere la diagnosi, la prognosi (ovvero la previsione di cosa fa la malattia senza cura) e le modalità di sospensione di una medicina, che sono poi la cosa di solito meno importante.
Quindi la cosa consigliabile è di farsi seguire, ovvero non si fare una visita finalizzata "a sospendere" con l'aiuto del medico, ma a inquadrare il problema e ottenere un giudizio sulle possibili soluzioni, alternative o modalità di sospensione se il medico ritenesse proponibile questa opzione.