Psicofarmaci e transaminasi alte

Mio marito è un soggetto predisposto ad avere problemi col fegato, infatti anche sua madre e molti suoi parenti da parte materna soffrono di disturbi epatici. Purtroppo non sempre segue un'alimentazione corretta per via del lavoro che non gli consente di fare dei pasti regolari e salutari. Per fortuna è praticamente astemio e non fuma. Nel 2006 ha cominciato a soffrire di ansia e la sua dottoressa gli ha prescritto Zoloft e Prazene le cui dosi sono state gradualmente scalate. Prima di cominciare la cura si è sottoposto ad alcuni esami risultati nella norma tranne che per le GPT a 65 (Max è 40). Dopo due anni di cure è tornato a stare bene ma da pochi mesi gli attacchi d'ansia si sono ripresentati sempre più frequentemente. E' tornato dalla psichiatra e che gli ha prescritto un'altra cura: Efexor 37.5 per 10 giorni, dopo Efexor 75 e contemporaneamente l'ansiolitico Lorans il tutto per 3 mesi. Prima di cominciare la cura ha ripetuto gli esami e gli è risultato presenza di sangue nelle urine e il GPT a 128 mentre il GOT a 52. Potrà comunque prendere i farmaci? Chiedo questo consulto perchè la dottoressa che segue mio marito è momentaneamente assente (perchè fa ricerca negli USA) e il suo sostituto ha detto di si ma io non mi fido completamente. E' importante che lui cominci la cura per non aggravare i suoi disturbi d'ansia ma non vorrei avesse ulteriori problemi col fegato. Nel frattempo si sta impegnando a seguire un'alimentazione più sana ma vorrei sapere: c'è qualche rimedio, anche farmacologico, in grado di far abbassare rapidamente le transaminasi senza interferire con gli psicofarmaci?
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Perche' hanno scartato il farmaco iniziale??

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

si dovrebbe procedere nell'iter diagnostico per definire a cosa sia dovuto l'aumento della transaminasi; probabilmente, visto il sovrappeso, sarà presente una steatosi epatica, ma almeno un'ecografia è necessaria.

Altro discorso è la presenza di sangue nell'urine, indice di qualche problema che di massima non dovrebbe avere attinenza con il fegato e che va anch'esso diagnosticato.

Una volta fatta la diagnosi di cui sopra può iniziare la terapia o iniziarla fin da subito come dice lo psichiatra( non ci vuole molto per fare un'ecografia ),

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Gentile utente,

Non è chiaro perché il marito sia predisposto ad avere problemi al fegato: quali problemi ? E con quale storia familiare (di malattie ereditarie ? ma quali ?).
Le transaminasi possono aumentare per varie ragioni (specie aumenti isolati), piuttosto che secondo concetti generici (alimentazione etc), e le transaminasi non sono l'unico parametro per dedurre le condizioni del fegato.
Il punto non è abbassare le transaminasi velocemente, cosa che può anche accadere spontaneamente, se mai farsi consigliare dal medico se è opportuno approfondire gli esami per vedere se e cosa non va al fegato, oppure è il caso di ripetere gli esami e controllare.

In ogni caso come diceva il collega non è chiaro il perché del cambiamento del primo farmaco.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Salve, quando dicevo che mio marito è predisposto ad avere problemi col fegato mi riferisco al fatto che anche sua madre e i fratelli di sua madre hanno il fegato grasso e la nonna materna è morta di tumore al fegato che poi si è esteso al pancreas e a tutti gli organi...Inoltre da parte materna quasi tutti manifestano metabolismo lento e tendenza a prendere peso nonostante un'alimentazione non eccessiva e una moderata attività fisica.
Come da voi consigliato mio marito si è sottoposto a ecografia all'addome, tutto è risultato a posto tranne che per il fegato visibilmente ingrassato. Le transaminasi alte dipendono senza dubbio da questo e lo stesso ecografo (che è anche un medico di fiducia)ha detto che può senza dubbio ricominciare la terapia a patto di mettersi immediatamente a dieta e ripetere gli esami tra massimo un mese per assicurarsi che le transaminasi siano scese.
Il sangue nelle urine a detta dell'ecografo è in quantità minimo ma io gli ho fatto ripetere l'analisi delle urine questa volta con urinocoltura. Aspetto i risultati.
Per quanto riguarda il cambiamento dei farmaci credo che il motivo sia che la psichiatra abbia preferito un ansiolitico più leggero rispetto all'EN e anche l'antidepressivo dovrebbe essere più blando dato che questi problemi d'ansia di mio marito non sono gravi e invalidanti come la prima volta in cui si sono manifestati. Ciò lo deduco dal fatto che lei ci abbia detto che il dosaggio dell'antidepressivo Efexor per i primi 10 giorni è addirittura un dosaggio per uso pediatrico. Poi però lo dovrà aumentare e proseguire la cura per 3 mesi anche se tra un mese deve tornare a controllo. Credo inoltre che la psichiatra probabilmente abbia voluto tranquillizzare mio marito (ormai lo conosce bene)che all'inizio non riusciva ad accettare il fatto di essere in cura con gli antidepressivi ed è molto restio ad assumere farmaci soprattutto questo tipo di farmaci che non hanno certo una bella nomea e vengono descritti (dal senso comune)come farmaci che creano dipendenza e dai quali poi è impossibile staccarsi. (tuttavia credo che almeno in parte mio marito abbia superato questo tabù).
Secondo voi avrebbe dovuto continuare con gli stessi farmaci di prima? Comunque la diagnosi è la stessa di due anni fa: Disturbo depressivo-ansioso. Questi farmaci di adesso sono adatti alla diagnosi? Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Gentile utente,

Fegato "grasso" è solo una situazione anatomica, non corrisponde ad una specifica malattia. Nel sovrappeso è frequente, e nella steatosi epatica le transaminasi possono essere un po' più elevate. "Metabolismo lento" in base a quali parametri ?

La diagnosi è generica, è sindromica, non corrisponde ad un disturbo con un decorso chiaro. Comunque entrambi i farmaci sono antidepressivi e farmaci per disturbi d'ansia.

Lorans a parità di dose è molto più potente di en. Non è chiaro perché assumerlo per tre mesi, termine entro il quale si sviluppa assuefazione.
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