Lancio di oggetti con rifiuto affetti familiari

Salve,
volevo porre la sua attenzione ad un problema che sta diventando un incubo.
mia moglie è partorita da 4 mesi e da tre sta avendo disturbi gravi a mio avviso.Premetto che la gravidanza è arrivata dopo 13 anni dal primo figlio e che non è stato semplice portarla avanti a causa delle minacce di aborto,per tale motivo lei è stata senza quasi mai uscire di casa tutti i nove mesi.
da tre mesi a questa parte ha iniziato ad avere cambi di umore improvvisi,ha iniziato ad essere paranoica anche semplicemente dicendo che casa era sempre sporca, quando in raltà era il contrario, ha iniziato a lamentarsi di tutti in particolare della sorella e della madre, dicendo che non l'hanno mai aiutata quando aveva bisogno,ovviamnte non essendo vero. in questo ultimo periodo è peggiorata ancora di più, lancia oggetti contro di me dicendo che mi ammazza, mi caccia di casa e poi mi telefona per sapere dove mi trovo, mi fa rientrare e dopo mi ricaccia di casa,mi fa rientrare dal lavoro minacciando di buttarsi dal balcone,la notte si sveglia di continuo,dimentica quello che dice e persino di fare il latte alla bambina,urla contro il figlio e contro la madre che l'accudisce,sta ore sul divano davanti la tv in pigiama e non vuole sapere di vestirsi.Praticamte passa da uno stato di agitazione ad uno di apatia. non le interessa uscire e vede la sua famiglia come nemici che non le sono stati vicini.della piccola non si lamenta dice che è la sua gioia.ha fatto diverse visite sia psicologiche, pshiatriche che neurologiche, mi e stato riferito che si tratta di ansia,anche se a me non sembra. assume dei farmaci tranquillanti e xanax ma non servono a gran'che perche peggiore di giorno in giorno.si è anche ammalata di epertiroidismo dopo la gravidanza,e assume un farmaco per la tiroide.Non so davvero cosa fare spero che lei sappia consigliarmi,perchè mi creda non ce la faccio più.grazie davvero di cuore.