Iperidrosi alle ascelle
Salve
ho quasi 28 anni (sesso maschile) e sono sempre stato un soggetto ansioso.
In particolare soffro di abbondante sudorazione ascellare, più accentuata negli ultimi due anni. Questo fenomeno non è direttamente collegabile ad un contesto (es quello lavorativo, lavoro come impiegato) ma molto più generale....
praticamente mi capita (immediatamente) ogni volta che esco di casa e si accentua ovviamente quando sono teso o emozionato, alcune volte accompagnandosi a miochimie palebrali (che invece si riducono di molto quando sono tranquillo e per i fatti miei. Anche mie madre e una mia zia materna ne soffrivano).
Mi solleva solo il fatto che fortunatamente il mio sudore non puzza molto....
però le chiazze sono molto estese e questo mi provoca disagio.
Ho sentito di infiltrazioni botuliniche localizzate, sarebbero consigliabili?
Oppure devo sempilcemente cercare di controllarmi e tranquillizzarmi? (ovviamente non è facile tanto più se penso che fra qualche mese dovrò trasferirmi negli USA per lavoro e per almeno due anni)
Grazie 1000 per qulasiasi consiglio
ho quasi 28 anni (sesso maschile) e sono sempre stato un soggetto ansioso.
In particolare soffro di abbondante sudorazione ascellare, più accentuata negli ultimi due anni. Questo fenomeno non è direttamente collegabile ad un contesto (es quello lavorativo, lavoro come impiegato) ma molto più generale....
praticamente mi capita (immediatamente) ogni volta che esco di casa e si accentua ovviamente quando sono teso o emozionato, alcune volte accompagnandosi a miochimie palebrali (che invece si riducono di molto quando sono tranquillo e per i fatti miei. Anche mie madre e una mia zia materna ne soffrivano).
Mi solleva solo il fatto che fortunatamente il mio sudore non puzza molto....
però le chiazze sono molto estese e questo mi provoca disagio.
Ho sentito di infiltrazioni botuliniche localizzate, sarebbero consigliabili?
Oppure devo sempilcemente cercare di controllarmi e tranquillizzarmi? (ovviamente non è facile tanto più se penso che fra qualche mese dovrò trasferirmi negli USA per lavoro e per almeno due anni)
Grazie 1000 per qulasiasi consiglio
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Questo fenomeno è stato già indagato dai medici a cui eventualmente si è rivolto. E' stato classificato come sintomo correlato ad uno stato ansioso generale ?
Questo fenomeno è stato già indagato dai medici a cui eventualmente si è rivolto. E' stato classificato come sintomo correlato ad uno stato ansioso generale ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Si va dai medici per farsi dare un'opinione in merito. In primis il medico di base, dopo di che la orienterà verso la branca che eventualmente ipotizza, oppure le farà fare accertamenti. In psichiatria l'ansia e l'iperidrosi si associano, ma è troppo poco per dire se in questo caso sia questo il nesso.
Si va dai medici per farsi dare un'opinione in merito. In primis il medico di base, dopo di che la orienterà verso la branca che eventualmente ipotizza, oppure le farà fare accertamenti. In psichiatria l'ansia e l'iperidrosi si associano, ma è troppo poco per dire se in questo caso sia questo il nesso.
[#4]
dopo
Utente
Chiaro. Ma vorrei comunque una sua opinione, anche solo orientativa.
Cerco di scendere un attimo in dettaglio circa i casi in cui la sudorazione si verifica:
1) sudorazione ascellare: come dicevo inizizia praticamente da quando esco di casa. Più accentuata nei casi di attese di appuntamenti o momenti importanti (in quei casi l'ansia mi prende molto anche allo stomaco e spesso devo andare in bagno)
2) episodiche crisi di caldo con aumento di sudorazione generalizzato quando mi trovo in luoghi affollati: ad esempio a volte inizio a sudare abbondantemente quando sono in metropolitana per andare a lavoro (in quei casi, se non riesco a dominare la cosa, preferisco scendere, calmarmi qualche minuto e poi risalire alla corsa successiva) oppure a volte quando sono in coda in negozi e uffici.
Il tutto però non è accompagnato nè da stanchezza nè da altro (peso normale, pressione corporea normale, sempre grande appetito) ed io complessivamente mi sento bene....a parte questo senso di disagio (a volte "preventivo") rivolto all'iperidrosi ascellare.
Posto che consulterò anche il medico di base, così a naso che cosa le sembra del mio caso?
Cerco di scendere un attimo in dettaglio circa i casi in cui la sudorazione si verifica:
1) sudorazione ascellare: come dicevo inizizia praticamente da quando esco di casa. Più accentuata nei casi di attese di appuntamenti o momenti importanti (in quei casi l'ansia mi prende molto anche allo stomaco e spesso devo andare in bagno)
2) episodiche crisi di caldo con aumento di sudorazione generalizzato quando mi trovo in luoghi affollati: ad esempio a volte inizio a sudare abbondantemente quando sono in metropolitana per andare a lavoro (in quei casi, se non riesco a dominare la cosa, preferisco scendere, calmarmi qualche minuto e poi risalire alla corsa successiva) oppure a volte quando sono in coda in negozi e uffici.
Il tutto però non è accompagnato nè da stanchezza nè da altro (peso normale, pressione corporea normale, sempre grande appetito) ed io complessivamente mi sento bene....a parte questo senso di disagio (a volte "preventivo") rivolto all'iperidrosi ascellare.
Posto che consulterò anche il medico di base, così a naso che cosa le sembra del mio caso?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Dagli elementi che ha indicato in effetti si potrebbe ipotizzare la sudorazione come manifestazione di pertinenza psichiatrica, soprattutto per le circostanze che scatenano le crisi e per la spinta ad allontanarsi per calmarsi, e per i sintomi gastrointestinali associati.
Può essere utile una visita psichiatrica.
Dagli elementi che ha indicato in effetti si potrebbe ipotizzare la sudorazione come manifestazione di pertinenza psichiatrica, soprattutto per le circostanze che scatenano le crisi e per la spinta ad allontanarsi per calmarsi, e per i sintomi gastrointestinali associati.
Può essere utile una visita psichiatrica.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 03/06/2011.
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