Antidepressivi e patologie renali

Salve, volevo chiedervi se gli antidepressivi sono controindicati per chi soffre di insufficienza renale cronica. Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non in assoluto, se l'insufficienza è compensata e stabile vi sono opportuni aggiustamenti da fare e magari qualcuno è preferibile in base al tipo di metabolismo che ha.

Chi le ha prescritto antidepressivi ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Utente
Soffro da tempo di un disturbo dell'umore e ansia. In passato mi è stato prescritto il citalopram, poi il dropaxin e l'efexor da 75mg. Sfortunatamente a inizio di quest'anno mi è stata diagnosticata un'insufficienza renale cronica (Nefropatia di Berger). Avendo notato un miglioramento parlando con il mio psichiatra ho deciso di ridurre il farmaco fino a toglierlo del tutto. Adesso purtroppo ho ricominciato a stare un pò male e sto considerando l'idea di tornare dallo psichiatra, allo stesso tempo però sono preoccupato per i reni. i valori sono stabili, il mio nefrologo ha ritenuto gli ultimi esami soddisfacenti, la creatinina è 2,1 e la clearance 54.9 ml/min. Cosa ne pensa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

In questi casi si fa una valutazione rischio-beneficio, scegliendo eventualmente farmaci che non abbiano metaboliti attivi (significa che quando sono "metabolizzati" dal fegato lo siano in un passo solo che porta a "rifiuti" senza attività psicofarmacologica, in modo da poter meglio prender le misure sulle dosi rispetto alla creatinina. Riguardo all'insufficienza renale è da stabilire se sia stabile, se i sintomi siano attribuibili alla depressione o invece all'uremia.

Disturbo dell'umore e ansia è un po' vago, di preciso di cosa si tratta ?
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore la ringrazio innanzitutto della sua attenzione. Da quando avevo 15 anni (adesso ne ho 25) vivo momenti di normalità alternati a momenti in cui mi sento giù di morale senza motivo, mi esprimo con un pò di difficoltà, sono più lento, insicuro, ansioso e faccio tutto con fatica. E' come avere 2 personalità totalmente diverse poichè a me piace uscire e socializzare. Ciò non mi ha mai impedito di condurre una vita normale anche se in queste situazioni soffro interirormente e il disagio è forte. Questi cambiamenti possono avvenire durante il giorno o durare periodi fino a un massimo di 2 settimane. Non mi è stata fatta una diagnosi precisa, secondo lo psichiatra e la psicologa che mi hanno seguito non si tratta di disturbo bipolare, nè distimia e nemmeno ciclotimia. Come le ho detto in precedenza ho provato 3 antidepressivi differenti accompagnati talvolta da un ansiolitico, ma con scarsi risultati. L'ultimo che ho preso, l efexor ha dato qualche piccolo risultato, ma a distanza di 2 mesi dall interruzione sono ricomparsi i sintomi. Adesso purtroppo mi trovo anche con questa situazione (la nefropatia). Sono tornato dallo psichiatra che al momento mi ha prescritto solo lo xanax da 0,5, male che vada mi prescriverà un nuovo antidepressivo. Ho anche informato il mio nefrologo che non mi ha fatto alcuna obiezione riguardo l uso di tali farmaci.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

trovo però sempre curiose le diagnosi in cui si stabilisce che uno "non ha" determinate cose, senza però arrivare a definire cosa ha, che invece sarebbe l'oggetto da riconoscere se esistono degli elementi che lo indicano.
Non vedo un senso preciso in un medicinale come lo xanax che nel tempo esaurisce sicuramente il suo effetto, per motivi farmacologici in chiunque. Se il nefrologo non vieta in maniera tassativa l'uso di questi medicinali, non vedo un senso preciso nel rimandarli né nell'escluderli.
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