Consulto chiarificatore

Buongiorno

Vi espongo la situazione per aiutarmi a capire la differenza tra la mia diagnosi di dag e quella didoc di mio cugino.

Io ho, apparte alcuni sintomi somatici, la spiacevole sensazione che qualcosa di brutto mi debe succedere, a volte indefinita e immotivata, altre volte sembra piu definita come timore che possa essere io stesso che perdendo la ragione, possa combinare qualcosa di lesivo.

Cio non mi tiene sereno, ma non implica menomazioni nelle mie attivita, sia private che in ambito di studio,

Non mi spinge a chiedere se cio che temo possa realizzarsi e non sento la neccessita di "allontanare" sia a gesti che a parole.

In sintesi ne rimango preda.

Lui invece, nonostante piu o meno definita,abbia le mie stesse paure, paura di farsi del male e di impazzire, chiede in maniera esagerata rassicurazioni, ( anche a me) che cio che teme non si realizzera, non e tanto rassicurato che sta di nuovo chiedendo..

Farebbe carte false per non avere queste paure fisse e prova ad eliminarle contando mentalmente..

Dunque vi chiedo, e il sintomo che fa la diagnosi opppure non e il contenuto ma come lo si interpreta e l impatto che ha sulla persona??

Chiaramente sia io che lui assumiamo t farmacologica...

Ringrazio quanti risponderanno.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Ma quale e' la sua diagnosi, da chi e' stata formulata e che terapia e' stata prescritta?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
La mia diagnosi e ansia generalizzata con presenza di crisi di panico secondarie terapia di entact 10 mg al giorno prescritta da medico psichiatra 7 mesi fa...

Lo stesso ha posto a mio cugino la diagnosi di doc e gli ha prescritto la cura di anafranil non conosco la dose...

Mi perdoni per l insistenza, potrei, per gentilezza avere una risposta alla mia domanda??

La ringrazio....




[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La diagnosi viene fatta sulla base del tipo di sintomi e manifestazioni, sulla loro qualità, intensità e conseguenze sulla vita del paziente.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
E stato chiaro e gentile... La saluto..
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Non capisco però una cosa. Perché si pone questo problema ? Cioè in pratica le è stato detto che due diagnosi si formulano in generale visitando una persona e raccogliendo le informazioni, dopo di che due persone (lei e il cugino) hanno diagnosi diverse, ma qual'è il punto ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini