Gelosia patologica

sto molto male xke ho lasciato il mio fiidanzato dopo 3 anni perchè geloso patologico: ossessione dicendo ke avevo amanti, iniziava con uno e poi una volta capito che nn esisteva relazione con questo, ne trovava un altro e così di seguito, controllo sms , miei movimenti, urla e insulti anche sotto casa, comportamenti aggressivi mi hanno causato molto stress e ansia, al punto di dover anche mentire, depistare per paura che mi facesse fare pessime figure, so che nn devo mentire, ma era un continuo, ma avevo anche paura. gli dicevo che ero al ristorante con amiche e lui si presentava lì con aria agressiva, se dicevo la verità, tipo ke ero stata tt il giorno a lavorare, nn mi credeva, ora le kiedo: ma uno così se trovasse un'altra farebbe uguale? o sono io? siccome sono una persona molto socievole, che le piace stare con amici, se trovasse una tutta casa e kiesa, una ke vive in simbiosi con il patner, sarebbe diverso? funzionerebbe? perchè in fondo mi darebbe fastidio.sarebbe come dire che io sn inaffidabile, e ke lui sta bene con un'altra. sono arrivata a pensare ke io sn inadeguata grazie!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente.

Questi comportamenti sono spesso "seriali", proprio perché originati da un tipo di pensiero rivolto al tema della gelosia. Non conoscendo la persona e l'eventuale diagnos psichica non si può dire di più, ma le gelosie che non traggono origine da fatti reali e non si risolvono in relazione a questi fatti sono "spontanee" e si alimentano "dall'interno".
A cosa di devono però queste sue riflessioni su eventuali altre partner ? Ovvero perché preoccuparsi delle future relazioni di una persona con cui ha chiuso ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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[#2]
dopo
Utente
Utente
il problema è che quando una persona, un patner, continuamente ti accusa, ti offende, dandoti della falsa, putt. brutta persona ecc, ti abbassa l'autostima e tu fai di tutto per riuscire a dimostrare che invece si sbaglia, fino ad umiliarti nei modi più assurdi, ma questo non serve a niente, perchè non è mai abbastanza. poi cominci a nn vedere più le tue amiche e ti isoli.
Io mi sento come se avessi io dei problemi. Ma so razionalmente che non è vero! Anzi che è lui che dovebbe vergognarsi. Eppure queste persone nn si mettono mai in discussione. Non si mettono nei panni dell'altro, non sentono il dolore dell'altro. Penso che lui è il tipo che accusa me di tradimento, poi sarebbe il primo a tradirmi.Insomma senza di lui sto veramente meglio, anche di salute. Ma poi mi manca, in un modo sadico, strano, perverso.
nn ho cambiato n. di tel. ma ho bloccato suo numero. Gli sms no. Provo piacere quando lui mi mess. anche con insulti ( vedo finalmente ke ora è lui a star male e si sente svalutato) oppure che prova a tel.Però quando vedo che lui non kiama, mi da fastidio, penso che si è trovato un'altra e mi pento di non avergli risposto anche quando lui mi dice che sta male, allora faccio una chiamata e metto giù così lo tengo sulle spine. Ecco lo so che nn va bene, e faccio in modo di ricordarmi le scene peggiori, mi dico, che non riuscirei neanche ad avere rapporti sessuali, perche provo rancore e disistima anche se penso sia un comportamento umano vendicarsi , uno dopo tanto che ha subito: insulti sotto ufficio, in mezzo alla strada, mani addosso ecc. vorrebbe un pò vendicarsi.Kiudere non è facile per me, anche perchè se mi son trovata persona così qualche problemino ce l'ho.
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Utente
Utente
E' un pò come dire: " ne con te, ne senza di te" .ma anche " ne con me, ne senza di me"
A volte penso sia lo stesso anche per lui
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Non mi pare possa avere l'aspettativa che gli altri cambino. Se mai ha senso che stabilisca perché impegnarsi nel mantenere un rapporto da cui non trae gratificazione, e perché porsi nel ruolo di chi è tenuto a sollecitare un'opinione positiva negli altri. Vendicarsi è umanamente comprensibile ma può semplicemente essere un modo per continuare a immaginare un rapporto importante con una persona.

Diceva

"e tu fai di tutto per riuscire a dimostrare che invece si sbaglia"

Può darsi che le sia utile, al di là di qualcosa che la aiuti a risolvere questa specifica situazione, una psicoterapia per modificare questo tipo di punto di partenza, che inevitabilmente la porta a legarsi, solo o preferenzialmente, a persone che mettono in dubbio il suo valore, il che è un paradosso relazionale.