Depressione e psicofarmaci

La mia domanda riguarda le aspettative che si possono avere con una cura farmacologica della depressione.
Innanzitutto mi chiedo se una cura di questo tipo possa portare a una completa remissione della malattia o solo a una diminuzione della sua sintomatologia. Inoltre vorrei sapere i tempi medi entro i quali ci si devono aspettare dei miglioramenti, e se è possibile che ci siano forme di depressione che non rispondono ai trattamenti farmacologici, oppure se si trattta solo di trovare il farmaco più adatto.

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Dr. Leonardo Quercioli Psichiatra, Psicoterapeuta 23 1
Gentile Utente,

L'obiettivo di una cura farmacologica dell'episodio depressivo è la completa remissione. Nei casi in cui si osservi remissione parziale il trattamento andrà riconsiderato, seguendo le linee guida per la depressione "resistente" o "pseudoresistente".
I tempi medi che intercorrono tra l'inizio di un trattamento per la depressione e i primi miglioramenti significativi può oscillare a seconda della strategia terapeutica impiegata. Diciamo raramente inferiore ai 10 giorni, mediamente tra la 2° e la 3° settimana.
I casi "resistenti" esistono eccome purtroppo, ma oggi ci sono indicazioni precise sia per la prevenzione della depressione resistente che per il suo trattamento con terapie farmacologiche e non farmacologiche.

Cordialimente,

Dr. Leonardo Quercioli

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Ringrazo vivamente per l'attenzione e ela risposta
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