Psicoterapia cognitivo comportamentale

Ho scritto più volte a questo sito per un problema psicologico che mi assilla da molti anni. L'ultima diagnosi è Distimia, nel passato sono passato dal Disturbo d'ansia generalizzato, Depressione, Disturbo ossessivo.
Fatto 4 psicoterapie di vari orientamenti per finire con la Cognitivo Comportamentale vivamente consigliatami dagli psichiatri del CSM.
Speso 12.000 in tutto: NESSUN RISULTATO
Ora prendo paroxetina 20 mg al mattino. Risultati: meglio che niente.
La psicoterapeuta c.c. inizialmente riteneva guaribilissima la mia patologia poi ha cominciato a tergiversare e infine mi ha fatto capire che era meglio smettere. Non rispondeva alle mie telefonate per fissare un appuntamento.
Mi chiedo che basi scientifiche abbiano le psicoterapie e la tanto decantata Cognitivo Comportamentale e mi chiedo il motivo dell'atteggiamento spregievole di quest'ultima professionista che sono pronto a portare in tribunale per truffa. Psicoterapia o negromanzia dunque ?
Perdonatemi tanto lo sfogo, ma ho divorato tutti i miei risparmi e mi sono indebitato per non ottenere nulla. Scusatemi ancora.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

non è un fatto eccezionale che per alcuni soggetti l'approccio psicoterapeutico a prescindere dall'indirizzo e anche se ben condotto non porti a risultati e questo per una serie di variabili e condizioni; come d'altronde esistono in medicina e quindi anche in psichiatria i pazienti "non responders" alle terapie farmacologiche, sicuramente una netta minoranza però.

Ora una terapia farmacologica con solamente 20 mg di Paroxetina potrebbe nel suo caso, ma questo lo dovrà stabilire il medico che la segue, non essere in questa fase sufficiente anche se " meglio che niente" come dice lei, pertanto a mio parere resterebbero molte possibilità terapeutiche,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta