Superare un "innamoramento"

Buongiorno,
vorrei chiedere un consulto sulla mia situazione.Sono fidanzata da circa 3 anni.
Un anno e mezzo fa ho conosciuto Maurizio, ragazzo di circa dieci anni più grande di me. Brillante, divertente, affascinante, nonostante si sia rivelato un "mezzo uomo". Fidanzato sin dall'adolescenza con Gianna che definirei brava, ma scialba (opinione non solo mia ma condivisa da tutte le persone che l'hanno conosciuta in quello stesso periodo). Dopo alcuni mesi si sarebbe sposato. Da subito abbiamo trovato una grande intesa,e alla fine dei tre mesi in cui abbiamo lavorato insieme abbiamo continuato a sentirci (era lui a cercarmi) ed entrambi ci siamo resi conto di avere sempre più bisogno delle nostre chiacchierate. Dopo dieci giorni ci siamo rivisti e abbiamo passato tre ore tra baci e abbracci. Da allora è cominciato un incubo. Volevo solo lasciare il mio ragazzo e stare con lui, che diceva di voler lasciare tutto e stare con me. Ho passato settimane nell'incertezza, vivendo di nascosto un'emozione fortissima, sopportando il dolore dell'aver lasciato il mio fidanzato che stava male per questo,e sopportando il fatto che Maurizio, nonostante fosse insofferente con la sua fidanzata,non si decidesse a prendersi del tempo e continuasse a vivere il suo fidanzamento. Così ho preso coraggio e gli ho detto che non ci saremmo più visti. Ha pianto, i giorni dopo continuava a contattarmi dicendo che gli mancavo e che pensava di mancarmi nonostante non fosse pronto a lasciare la sua fidanzata (che, tra l’altro, ha tradito più volte nel corso degli anni!). Io sono rimasta irremovibile e nel frattempo sono tornata con il mio fidanzato col quale sto bene, mi diverto, mi sento serena. Il problema è che ogni tanto mi tornano in mente i momenti passati con Maurizio, penso che sono stata una stupida a fare ciò che ho fatto perché il suo comportamento ha dimostrato la sua natura, che mi fa capire che io non sarei stata felice con lui. Mi sento ancora in colpa per il mio ragazzo e per me stessa, perché non è da me comportarmi così. A volte, però, mi tornano invece in mente i momento belli passati con lui, e mi capita spesso di sognarlo. Sogno di trovarmi in situazioni non particolari, per esempio sogno che sono con altre persone e che c’è anche lui e con gli occhi e gli atteggiamenti mi fa intendere di non avermi dimenticata.
Io ho dei progetti con il mio fidanzato e voglio restare con lui, ma perché in alcuni periodi mi capita questo? È per il mio orgoglio, ferito dal fatto che nonostante tutto Maurizio abbia scelto di restare con la moglie? Perché ancora non riesco a perdonarmi?
La prego mi aiuti.
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.6k 52
Gentile utente,
da quanto lei scrive si potrebbe supporre che nella frequentazione del nuovo ragazzo lei possa aver provato sensazioni che magari non avvertiva più assieme al suo fidanzato,anche se c'è una buona intesa generale,e questo potrebbe spiegare la sua difficoltà nel metabolizzare quanto accaduto.
Penso comunque che,se la situazione dovesse persistere potrebbe esserle utile una consulenza Psicoterapeutica al fine di valutare l'eventuale necessità di un percorso psicologico assistito da un Professionista esterno per potersi chiarire in maniera definitiva.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani