Dipendenza da alcol

Salve, non so se definirmi un alcolista. Consumo alcol (vino non superalcolici, non mi piacciono) fin dai 18 anni, ho smesso nel periodo della gravidanza e dei primi anni di vita di mia figlia perchè non sopportavo più il sapore del vino.
Per il resto ho sempre bevuto, anche molto nel senso che posso tranquillamente aprire e finire una bottiglia. Bevo solo di sera, a cena e dopo. Quasi sempre, negli ultimi tempi da sola perchè mio marito non beve più e mi critica. Però non mi sono mai "ubriacata" nel senso che non sono mai stata male, dato "scandalo" o fatto cose strane (non guido fra l'altro). Bevo per rilassarmi ed al mattino sto benissimo perchè finita (o quasi) la bottiglia vado semplicemente a dormire.
Aggiungo che sono impegnata in un lavoro di livello piuttosto alto, sono a contatto con colleghi ed estranei, gestisco progetti e strumentazioni specialistiche, non ho mai avuto problemi e non ho mai dato segno di questa mia debolezza, nessuno ha mai pensato che fossi un alcolista o una persona non affidabile.
Ora il problema è il seguente: da circa 3 settimane non bevo più perchè sono a dieta e perchè in vacanza con mio marito ho evitato.
E non sto bene, ne sento la necessità, non riesco a concentrarmi e soprattutto penso troppo spesso quanto mi farebbe tanto bene aprire una bottiglia. Di questo sono un pò spaventata!
Che fare? questo desiderio passerà? devo insistere e poi riuscirò a farne a meno?
Ho scritto tutto ciò con una certa fatica psicologica, vi prego di perdonarmi se il testo risulta un pò sconclusionato.
Cordiali saluti