Dolori alle gambe e stato ansioso

Salve,
da circa 6 mesi lamento dei fastidi ad entrambe le gambe, cerco di spiegarmi: avverto indolenzimento, rigidezza muscolare e tendenza ai crampi, principalmente ai polpacci e le caviglie ma a volte anche alle cosce. Generalmente la situazione è migliore al mattino dopo il riposo e peggiora man mano durante la giornata.
Su consiglio del medico di base ho eseguito in ordine cronologico analisi del sangue generiche, eco color doppler agli arti inferiori, RMN all'encefalo e collo, analisi "per i reumatismi", e tutti questi esami sono risultati negativi.
Avendo due ernie L4-L5 e L5-S1 che circa un anno fa mi hanno dato problemi solo a livello di lombosciatalgia, sia il medico di base che l'ortopedico hanno ipotizzato che questi fastidi siano dovuti alle ernie.
In un primo momento ho fatto una cura con Brufen 800mg (2 pillole i primi 2gg e una sola per altri 4gg) notando un miglioramento della situazione. A cura terminata dopo pochi giorni la situazione è ritornata come prima e ho ripetuto la cura, con lo stesso esito di miglioramento e poi ritorno alla situazione precedente.
Quindi in questi giorni sto facendo siringhe di Mobic e Depo-Medrol a giorni alterni per 6 giorni in tutto. Anche in questo caso sto notando un miglioramento, ma oggi dopo due giorni senza siringa, la situazione torna a peggiorare.

Fermo restando la difficoltà di diagnosticare online, chiedo solo due cose:
1) Considerando le cure sopra elencate, è ipotizzabile che la causa sia l'infiammazione di qualche nervo dovuta all'ernia, che migliora con gli antinfiammatori ma a causa della compressione costante torna poi a peggiorare?
2) avendo in questi ultimi mesi anche sintomi tipici dell'ansia uniti a tanti dolorini che vanno e vengono un po' dappertutto e che ho identificato come somatizzazioni ansiose, è ipotizzabile che anche i problemi alle gambe dipendano dall'ansia?
Grazie,
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

alla prima domanda avrà molto probabilmente risposto l'ortopedico che ha consultato.
Per quanto riguarda il secondo quesito, generalmente uno stato ansioso concomitante può accentuare qualsiasi condizione di malattia organica, esistono comunque patologie psichiatriche che si evidenziano con sintomi tipo neurologici ma per questo è necessaria una visita specialistica.

Una domanda: lei è fumatore?

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la pronta risposta,
no non sono un fumatore.
Siccome non sono convinto che questi problemi siano dovuti all'ernia, supponendo che siano dovuti a somatizzazioni ansiose, a quale specialista mi consiglia di rivolgermi? Va bene uno psichiatra? Tempo fa feci una visita neurologica e il dottore mi diede degli integratori a base di piante e erbe come lievi calmanti ma non sono stati efficaci.
Grazie anticipatamente,
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile utente,

sarebbe preferibile che fosse il suo medico curante o meglio ancora lo specialista ortopedico a consigliarle una visita psichiatrica nel momento che dovessero ritenere i suoi disturbi di origine o con una considerovole quota di ansia - depressione,

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, seguirò il suo consiglio.
Cordiali saluti,