Il mio corteo di sintomi

Buonasera,torno a scrivere per capire se, nella mia situazione,avrei bisogno anche di un consulto psichiatrico. I miei problemi sono iniziati circa 2 anni fa, con sbandamenti, e sensazione di "scossa" o "vibrazione" dietro la testa, nella parte alta sinistra del collo, a questi associati anche alcuni disturbi digestivi, alla sera. Decisi di rivolgermi a un osteopata per sospetta cervicale, e con due sedute non ebbi più problemi per diversi mesi. Ma arrivati all'inverno successivo, i sintomi si ripresentavano puntualmente, anche peggio. Tornai a fare qualche massaggio ma questi mi davano un beneficio solo momentaneo. Siccome passo molto tempo seduto, decisi di andare da un bravo posturologo, il quale notò una serie di problemi meccanici, come ad esempio diaframma bloccato, che mi creavano tensioni continue, e testa in avanti non allineata col corpo. Questi esercizi mi hanno fatto stare molto meglio e non ho più problemi digestivi alla sera, ma il 20 giugno di quest'anno, la mattina, dopo essermi alzato, con collo rigido, piegando la testa verso destra ho sentito un "schiocco" e da li ho avuto una crisi vertiginosa che mi ha costretto a letto tutto il giorno.Da quel giorno ho paura di uscire di casa, ma non da solo, bensì in compagnia di qualcuno che non conosce il mio problema. E sono costantemente sotto stress perchè come capirete leggendo più avanti, non è emerso niente dalle visite mediche effettuate. Decisi allora di rivolgermi a un neurologo, il quale mi segnò una risonanza magnetica celebrale, fatta, e con esito negativo. Portati i risultati al dottore, mi liquidò dicendo "Vai a nuotare". Io sinceramente mi aspettavo di più, mi sono sentito preso "sotto gamba". Non contento quindi, mi sono rivolto poco tempo fa a un ortopedico, ho raccontato la situazione, e dalla visita non è emerso niente, solo una lievissima scoliosi. Mi ha segnato Muscoril da sciogliere in bocca per 10 giorni, ed eventualmente una lastra alla cervicale, ma senza nessun tipo di urgenza perchè appunto dalla visita non ha notato niente. E pure i miei sintomi tutt'oggi sono tensione, soprattutto nella parte alta del collo, qualche volta la solita vibrazione o scossa, sempre a sinistra in alto del collo,e mi sento come tirare i nervi in quella zona,scricchiolii al collo ruotando la testa e o piegandola verso destra (questi scricchiolii spariscono effettuando il movimento a bocca spalancata) e qualche volta senso di instabilità e sbandamenti. Vorrei gentilmente un parere, sul fatto che tutti questi sintomi, dopo le visite ed esami fatti negativi, potessero magari dipendere da uno stato ansioso costante o stress, per questo ho postato il consulto in Psichiatria, per sapere se una visita del genere potrebbe essermi utile. Sono arrivato al punto che quando vengo chiamato a fare una passeggiata, sono un po dubbioso per paura delle vertigini, nonostante l'ortopedico mi abbia detto chiaramente che nella mia situazione attuale, posso andare dove voglio. Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

In effetti i sintomi che riferisce sono localizzati, i movimenti articolari li fanno cambiare, e precedenti trattamenti di manipolazione hanno avuto un qualche effetto. La sede cervicale rispetto ai sintomi è coerente.
Che la situazione non sia urgente è un conto, però elementi per orientare la diagnosi verso l'ambito psichiatrico non se colgono in maniera netta qui.
L'osteopata (il primo da cui è stata, dopo cui era stata bene per un certo periodo, l'ha ricontattato ?)

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore. La ringrazio per la sua risposta. Ho scritto in psichiatria perché ho paura di essere entrato in un circolo vizioso fra ansia e tensioni cervicale. Anche il neurologo che mi vide mi disse che ero sempre in tensione. Per quanto riguarda l'osteopata, fu proprio lui a mandarmi dal posturologo che tutt'ora mi segue. Tra l'altro ho anche scricchiolii mandibolari nella parte sinistra. Non saprei più a chi rivolgermi... lei cosa mi consiglia di fare nella mia situazione? La lastra cervicale le sembra opportuna? Tutto questo mi crea un angoscia costante. . La ringrazio ancora per la sua gentilezza.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La cosa importante è evitare le cure senza diagnosi, nel senso che non è vero che tutto è collegato a tutto. Le diagnosi sono fatte appositamente per definire una situazione, a volte si definisce in base alla cura che funziona, però una diagnosi psichiatrica, ad esempio, non è il dire che se si sta male con un dolore al collo si è anche angosciati, questo è ovvio ma non è un disturbo psichiatrico. La serie di sintomi che riferisce come dicevo richiama ad una localizzazione al collo, non necessariamente c'è sempre qualcosa da "vedere", però se l'osteopata aveva risolto la crisi può reiniziare da lì.