Eutimil e gravidanza

Ho già chiesto un consulto il 24/10 ma senza risposta, il mio problema è che voglio solo sapere, in vista di una gravidanza:
ho preso l'Eutimil per un anno, dal 08/04 a giugno 2005, sempre una compressa, solo in febbraio/marzo 2005 ne ho presa 1 e 1/2 poi ho cominciato subito a calare fino a smettere nel giugno 2005. Ora vorrei un figlio, ma voglio essere sicura che il mio corpo abbia già smaltito il medicinale. E' passato abbastanza tempo? Posso andare sicura?
[#1]
Attivo dal 2005 al 2012
Neurologo
Da un punto di vista farmacologico può essere assolutamente sicura. Non ci sono tracce del farmaco nel suo corpo.
Comunque, non si preoccupi di dover riprendere il farmaco in gravidanza perchè i dati riguardo la paroxetina sono decisamente tranquillizzanti. L'unica accortezza che deve avere, nel caso di riassunzione del farmaco, è quello di non allattare al seno.

Cordiali saluti
[#2]
dopo
Attivo dal 2005 al 2012
Ex utente
Posso solo ringraziarla tantissimo!!!
Avere una risposta sicura e chiara non è facile a questo mondo!
Cristina 8210.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Gentile Utente, il dr. Mula l'ha già opportunamente tranquillizzata sull'avvenuta eliminazione del farmaco e sul fatto che la paroxetina può essere riassunta senza problemi.
Ovviamente su questo aspetto non mi permetto di intervenire poichè non mi sento competente (sono un chirurgo oncologo) per aggiungere altro.
Mi preme invece,
dal versante di chi cerca di aiutare le donne a superare i problemi di allattamento al seno, informarLa che se per Lei fosse.."troppo" importante l'allattamento al seno (molte done in terapia antidepressiva lo sostengono)
esistono diverse scelte :
A)Alla domanda...."una mamma che ha bisogno di una terapia antidepressiva può continuare ad allattare ?" molti medici rispondono di NO ...perchè non conosciamo gli effetti a lungo termine dei farmaci antidepressivi sui bambini allattati al seno.
B)Altri medici illustri invece,tra cui J.Newman di Toronto, dicono di SI.... anzi sostengono che l'antidepressivo paroxetina potrebbe essere il farmaco ideale in caso di allattamento al seno. Meno dell'1% del farmaco totale si trova nella circolazione materna (circa il 95 % in circolo è legato alle proteine del plasma), rendendo estremamente improbabile l'eliminazione di quantità significative nel latte.
Anche la sertralina viene eliminata nel latte in quantità minime.
Da utilizzare con cautela invece la Fluoxetina (Prozac..)
Pertanto ,motivando la Sua scelta eventuale di voler allattare al seno, sono certo che il dr.Mula possa
aiutarLa nella scelta e "personalizzazione" del farmaco ideale.
Auguri con cordialità
Salvo Catania
www.senosalvo.com

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2005 al 2012
Ex utente
Ringrazio anche il dott. Catania per la sua risposta, però forse mi sono espressa male in una cosa:
io il farmaco l'ho preso per un anno perchè temevano che stessi cadendo in depressione, avevo crisi di pianto, paura, etc.
Ora la cura l'ho finita,e non ricomincerò più a prendere l'Eutimil, volevo solo sapere se quello che ho preso era svanito dal mio corpo per intraprendere una gravidanza, ma poi non assumero più paroxetina (almeno spero! ora sto molto bene).
Comunque grazie, la mia risposta l'ho avuta, ora intraprenderò la mia gravidanza senza timori.
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
In effetti avevo visto il problema come più complesso e serio.
Comunque spero che il dibattito provocato possa essere utile alle donne in terapia antidepressiva che fortemente manifestano il desiderio di allattare al seno.
Salvo Catania
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto