La situazione è degenerata

Salve, sono una ragazza di 18 anni. Da circa 3 annj soffro di ansia (palpitazioni, a volte capogiro) ma negli ultimi 3 mesi la situazione è degenerata e ho compreso di essere u po' ipocondriaca. 3 mesi fa infatti sono iniziati dolori muscolari (ma che io interpretavo come ossei) al bacino. Grazie al consulto del medico e del fisioterapista ho capito di che si trattava e mi sono tranquillizzata. Sì, perché la mia fissazione era ed è tuttora di avere un tumore osseo (tanto che mi documento costantemente e arrivo a somatizzare tutti i sintomi che leggo). Nelle ultime settimane è andato tutto parecchio bene se non fosse che da 2 giorni avverto dolore(sopportabile) al tatto nella zona tra il ginocchio e la gamba e precisamente nella zona più interna della gamba. Il problema è che non capisco se si tratta di un problema muscolare, osseo, a livello delle vene. Ricordo di aver sbattuto qualche giorno fa ma non c'è traccia di lividi. Adesso il problema è nuovamente quella fissazione che non mi fa dormire la notte e mi fa stare costantemente in ansia. Grazie, aspetto notizie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
In assenza di evidenza clinica di patologia d'organo andrebbe valutata la condizione psichica attraverso una visita specialistica.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Mi consiglia di tornare dal medico per questo dolore alla gamba al tatto? Potrebbe sembrare un motivo banale, ma è per me fonte di preoccupazione
[#3]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Il dolore in quei punti è passato! Ogni tanto viene in altre parti della gamba:un senso di stanchezza come se avessi muscoli contratti e vene gonfie e doloranti. È davvero ipocondria?