Benzodiazepine tolleranza

Ultimamente soffro di attachi di ansia che durano da 3 a 4 ore, prendo già Olanzapina 5 mg alle 19:00 e Chlorpromazina alle 21.00 la diagnosi è sintomatologia psicotica e adesso ce anche ansia.
il medico mi ha prescritto EN delorazepam 20 gocce al giorno e dice di non superare questa dose e dice che è una terapia per il lungo termine.
il medico dice che se faccio uso di questo farmaco come lo dice lui non ci sarà nessuna dipendenza ne tolleranza, ma questo mi lascia perplesso.
ho letto che la tolleranza al farmaco si instaura già dalla prima dose e che l'uso prolungato porta a dipendenza fisica e psicologica, il medico nega tutto e dice che queste cose sono scritte nel foglio illustrativo per titolarsi da eventuali danni a terzi e rassicura che non rischio niente se ne faccio uso come lo dice lui.
vorrei il parere di altri medici ???
quello che mi spaventa di più è la tolleranza e trovarsi poi a prendere un placebo oltre ai danni della dipendenza ???
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Se usa EN dopo poche settimane si stabilisce una tolleranza per un fenomeno farmacologico arcinoto.

"ho letto che la tolleranza al farmaco si instaura già dalla prima dose ". No, una sciocchezza.

" l'uso prolungato porta a dipendenza fisica e psicologica"

Fisica sì, ma non si chiama dipendenza, semplicemente tolleranza, è una condizione che rende necessaria la riduzione graduale per evitare un fenomeno noto come "astinenza", lieve o grave a seconda delle dosi e di altri fattori.

Psicologica non significa sostanzialmente niente. Può signiicare che a lungo termine l'uso di tranquillanti rende la persona poco capace di gestire l'ansia, se non illusoriamente con il ricorso al tranquillante, perché è la soluzione più rapida che conosce contro un fenomeno che comporta "urgenza" di star meglio.

Vista la sua diagnosi di fondo, sinceramente non capisco perché l'ansia intesa come tipo di sintomo sia gestita con l'uso regolare di un tranquillante anziché con un farmaco di altro tipo, sia esso antipsicotico o non.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
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quindi l'unico difetto è l'astinenza che con le dosi basse che prendo io non dovrebbe essere un problema però sono ancora perplesso devo affidarmi alla terapia data dal medico o devo chiedere un cambio di terapia ???
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il rapporto col medico prevede che lui decida e noi ci affidiamo, chiedendo spiegazioni quanto si vuole ma senza sostituirsi nel ruolo, altrimenti non ha molto senso.