Problemi di memoria e concentrazione

Buongiorno, sono un uomo di 27 anni, da oramai 2 anno mi sembra che le mie capacita mnemoniche e quelle di concentrazione stiano sensibilmente diminuendo. Ho iniziato a dare la colpa a un forte stato ansioso che mi creava attacchi di ansia. Ho deciso cosi di fare una visita specialistica da uno psichiatra circa un'anno fa. La cura iniziale è stata di levopraid e ansiolin in gocce suddiviso in 3 assunzioni durante la giornata rispettivamente 8-8-5gtt e 6-6-15gtt. Dopo circa tre mesi accusando questa aumento di difficoltà di concentrazione e quindi nello studio(anche chi mi stava attorno se ne accorgeva) ho incominciato ha imputarlo all'ansiolin e il medico ha tentato di cambiarmi i medicinali passando al cipralex in gtt. Non sono riuscito a sopportare il cipralex per piu di 4 giorno perchè lo stato d'ansia è aumentato in una maniera insostenibile tanto da farmi tremare continuamente le braccia, insonnia, problemi gastrointestinali. Cosi lo psichiatra mi ha fatto riprendere la vecchia terapia che ho seguito per 1 anno con controlli sporadici dallo specialista. Ad oggi per cercare di staccarmi da questa terapia ho effettuato un'ulteriore visita psichiatra, il quale mi ha sostituito l'ansiolin con etizolam con stesso dosaggio dell'ansiolin per circa due mesi e poi rivalutare. All'inizio sembrava andar bene ma mi rendo ancora piu conto che la mia memoria e scarsissima e non riesco a concentrarmi su quello che faccio, in particolare continuo a commettere errori al lavoro e a fare domande stupide che hanno risposte ovvie ma che io non noto se non dopo, passando cosi per imbranato e stupido. Non riesco a capire se è l'ansia a influire sulla memoria e la concentrazione o viceversa. Ho fatto notare la cosa allo specialista molte volte ma lui mi dice che è tutto correlato allo stato d'ansia. Cosa ne pensate? Dovrei chiedere una visita neurologica? ho sempre il pensiero che possa esserci una patologia neurologica rispetto allo stato ansioso perchè il deficit di memoria e di concentrazione e vistoso e aumenta.
Grazie per la disponibilità
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Il calo delle prestazioni potrebbe essere correlato all'ansia, tuttavia, fino ad ora, lei non ha effettuato che terapie sintomatiche per l'ansia che mantengono la loro efficacia solo per alcune settimana e che, tra l'altro, possono influenzare negativamente le prestazioni cognitive. Il cipralex poteva essere una valida opzione. A che dosaggio aveva iniziato il farmaco? Aveva sostituito improvvisamente il farmaco precedente?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, Dr Vassilis. Il dosaggio sarebbe dovuto essere 6-6-6 gtt per 10 giorni poi 8-8-8 per altri 10g per arrivare al dosaggio definitivo di 10-10-10. La terapia con ansiolin è stata interrotta si bruscamente per passare al cipralex ma l'aumento dei sintomi cosi forti è avvenuto sin dal 2 giorno. Lei consiglia quindi di discutere con lo psichiatra una terapia differente non solo sintomatica e che i sintomi da me riportati inerenti il forte calo di memoria e concentrazione siano dovuti al disturbo d'ansia? Mi sembra di peggiorare sempre di più quasi avessi una malattia degenerativa.
Grazie per la cortese risposta.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Il dosaggio che descrive per arrivare a 10 gocce 3 volte al giorno é quello di cipralex?
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dopo
Utente
Utente
Si è quello di cipralex.