Lutto di mia madre

Gentile dottore, è la terza volta che la consulto e da allora i miei sensi di colpa si sono intensificati per aver descritto la mia cara mamma non in modo piacevole. Lei mi amava tanto, nei suoi difetti la potevo giustificare perché non ha avuto una bella infanzia e comunque aveva perso un figlio di 17 anni. Sono molto confuso, il problema è che più passano i giorni e più mi manca mamma, e soprattutto mi è sempre più difficile accettare la sua perdita. Sono stato in parte fortunato perché mia sorella ha un po sostituito la figura materna, ma con mia mamma comunicavo meglio. In passato ho sofferto di una tremenda depressione, e piano piano sento che la mia vita non ha più motivo di esistere senza la mia mamma, temo di nuovo di cadere nella stessa depressione che mi ha colpito quando avevo 19-20 anni. In quel periodo il dolore mi stava logorando l' animo, volevo solo stare a letto al buio. non so neanche descrivere il dolore interiore che provavo. Adesso assumo 200 mg di zoloft e 1400 mg di tegretol. Le mia giornate sono vuote, frequento la mattina il centro di riabilitazione diurno ma il pomeriggio non so come trascorrere il tempo. Sono normali i miei sensi di colpa?
Grazie
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Non ho capito perché non usa un neurolettico come il Seroquel a 150 mg. ma non la conosco abbastanza per dire se sarebbe adatto. Ne parli con il suo psichiatra dal vivo.

Dr. Manlio Converti