Lutto complesso
Buon giorno gentili dottori, vi descrivo brevemente la mia situazione, per 4 anni ho preso Cymbalta 60 mg, con buoni risultati, novembre scorso l'ho sospeso, purtroppo dopo 7 mesi ho ricominciato a stare male, ansia, ipocondria, agitazione, il colpo di grazia me l'ha dato un lutto di una persona molto cara, in poche parole da settembre con lo specialista mi è stato prescritto prazene 10mg per un mese è andata abbastanza bene riguardo l'ansia, ma il dolore emotivo e l'insonnia sono sempre stati implacabili, poi sono peggiorato, ne il passaggio a prazene 20mg con aggiunta di Transene 5mg a bisogno mi fanno alcun che, l'agitazione e l'ansia, gli attacchi di panico molto violenti seguiti da tachicardie lunghissime non cessano, ora sono alla terza settimana di Paroxetina, 15 giorni a dosaggio pieno 20mg, sempre in concomitanza con prazene, e continua a non cambiare nulla. Ho perso quasi 7 chili in 3 mesi. Sono disperato non so più cosa fare, il mio fisico si sta distruggendo e inizio ad avere sospetto anche di qualcosa legato a livello cardiaco, a riposo i battiti non scendono sotto gli 80 e appena svolgo qualche attività che comporti un leggera emotività sale a 150 come niente e ci rimane, faccio una fatica cane, ieri sono tornato a casa con le occhiaie viola. Secondo voi cosa devo fare? Sia farmacologicamente che riguardo il cuore? Potrebbe essersi danneggiato in 3 mesi di stress e angoscia tali?
Grazie
Grazie
Attualmente il dosaggio di farmaco raggiungerà il suo tempo di efficacia terapeutica tra un paio di settimane. Dopodiché potranno essere prese in considerazione variazioni ulteriori.
Dr. F. S. Ruggiero
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Utente
Grazie per la risposta, le domando ancora se è anormale che ne il prazene con aggiunta di transene mi sortiscano effetti tranquillanti. E anche riguardo il cuore se sa dirmi qualcosa. Può uno stato emotivo cosi debilitante averlo compromesso? O sono vittima di un angoscia, ansia, implacabile?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 26/11/2016.
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