Citalopram sottodosato

Buona giorno, a causa di un disturbo d'ansia generalizzata mi veniva prescritto dallo specialista il citalopram in compresse da assumere per 7 gg in dose di 10 mg per poi passare alla dose minima di 20 mg. Bene, dopo un immediato miglioramento alla dose iniziale, tentavo di raggiungere i 20 mg ma non riuscivo in alcun modo, giorni in cui l'ansia aumentava ovvero una sonnolenza invalidante o peggio di tutto apatia totale.
Essendo una donna molto attiva e razionale sono tornata alla dose minima di 10 mg dopo 15 gg e così proseguo da circa 6 mesi con ottimi risultati positivi. Lo specialista mi ha detto che in fondo questa è una dose di mantenimento e che se mi trovo bene forse è dovuto al peso corporeo di circa 50 kg. Vorrei solo domandare se qualcuno può confermarmi questa teoria oppure se in realtà il benessere alla dose di 10 mg corrisponde solo ad un effetto placebo. Ovviamente, nel caso, non costituirebbe problema, diviene solo una curiosità.
Preciso però che in generale utilizzo farmaci sempre in dosi direi omeopatiche con riscontri positivi anche dove gli effetti possono essere comprovati da indagini diagnostiche come esami del sangue. Ad esempio per il basedow di cui sono affetta da una dose di attacco di 6 compresse di tapazole al dì sono dovuta passare ad un quarto a giorni alterni con perfetto controllo degli ormoni tiroidei.
Grazie mille