Depressione, anafranil, paura degli effetti collaterali
Buongiorno Dottori,
in seguito ad una ricaduta in una depressione, che è cominciata con la fine della mia ultima relazione avvenuta più di un anno fa, sono tornato dalla psichiatra che mi ha prescritto una cura a base di frontal e anafranil.
Premetto che;
- lo scorso anno per lo stesso problema mi ha prescritto alprazolam e seropran;
- conosco già anafranil in quanto l'ho già assunto qualche anno fa su indicazione di un altro psichiatra e ho avuto confortanti benefici.
Il problema per me è che l'anafranil, pur avendomi dato notevoli benefici per superare un precedente stato depressivo, mi ha anche portato ad avere fastidiosi effetti collaterali dal punto di vista sessuale.
So che sto male e vorrei uscirne, ma io quegli effetti collaterali li odio.
Adesso sono solo, oltre a non avere una fidanzata ho pochi amici, però quando mi approccio ad una donna sono almeno sicuro delle mie normali doti sessuali e la cosa mi rende tranquillo.
Come posso assumere anafranil sapendo che mi passerebbe questa tranquillità?
Mi capita sovente di conoscere donne, come potrei intrattenermi con loro sapendo di avere questo limite?
Anafranil mi farà stare meglio, forse, ma ho paura che mi farà rinunciare ad uno dei piaceri migliori che questa vita ci concede, come posso fare?
Il medico me lo ha prescritto dal tre o quattro giorni, ma io ho paura di cominciarlo, come posso fare?
Mi trovo in una situazione in cui mi sento diviso a metà e non so quale parte di me ha ragione.
Mi scuso per essermi dilungato. Grazie davvero a chi avrà modo di rispondermi.
in seguito ad una ricaduta in una depressione, che è cominciata con la fine della mia ultima relazione avvenuta più di un anno fa, sono tornato dalla psichiatra che mi ha prescritto una cura a base di frontal e anafranil.
Premetto che;
- lo scorso anno per lo stesso problema mi ha prescritto alprazolam e seropran;
- conosco già anafranil in quanto l'ho già assunto qualche anno fa su indicazione di un altro psichiatra e ho avuto confortanti benefici.
Il problema per me è che l'anafranil, pur avendomi dato notevoli benefici per superare un precedente stato depressivo, mi ha anche portato ad avere fastidiosi effetti collaterali dal punto di vista sessuale.
So che sto male e vorrei uscirne, ma io quegli effetti collaterali li odio.
Adesso sono solo, oltre a non avere una fidanzata ho pochi amici, però quando mi approccio ad una donna sono almeno sicuro delle mie normali doti sessuali e la cosa mi rende tranquillo.
Come posso assumere anafranil sapendo che mi passerebbe questa tranquillità?
Mi capita sovente di conoscere donne, come potrei intrattenermi con loro sapendo di avere questo limite?
Anafranil mi farà stare meglio, forse, ma ho paura che mi farà rinunciare ad uno dei piaceri migliori che questa vita ci concede, come posso fare?
Il medico me lo ha prescritto dal tre o quattro giorni, ma io ho paura di cominciarlo, come posso fare?
Mi trovo in una situazione in cui mi sento diviso a metà e non so quale parte di me ha ragione.
Mi scuso per essermi dilungato. Grazie davvero a chi avrà modo di rispondermi.
[#1]
Avrebbe dovuto discutere con il suo psichiatra di questa limitazione in modo che potesse essere decisa una terapia differente se applicabile nel suo caso.
Diversamente le è stata prescritta una terapia per i disturbi che ha lamentato che in teoria dovrebbe assumere come indicato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Diversamente le è stata prescritta una terapia per i disturbi che ha lamentato che in teoria dovrebbe assumere come indicato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Ruggiero,
la ringrazio tanto per la sua risposta.
Ad ogni modo ancora oggi non ho cominciato la terapia e continuo a stare male.
Il fatto è che in questi giorni arriverà in vacanza un'amica comune che ho capito essere interessata a me.
Probabilmente non sarà niente di serio, magari solo qualche uscita e chissà cos'altro, però so già da ora che l'anafranil mi inibirebbe moltissimo. Ecco perché ho paura di cominciare la terapia.
Secondo lei dovrei comunque cominciare la terapia lasciando perdere tutto il resto? Cosa ne pensa? A 29 anni mi troverei ad essere molto limitato.
Domani conto di chiamare lo psichiatra però ho la sensazione che in questa maniera stia cominciando male la terapia farmacologica.
la ringrazio tanto per la sua risposta.
Ad ogni modo ancora oggi non ho cominciato la terapia e continuo a stare male.
Il fatto è che in questi giorni arriverà in vacanza un'amica comune che ho capito essere interessata a me.
Probabilmente non sarà niente di serio, magari solo qualche uscita e chissà cos'altro, però so già da ora che l'anafranil mi inibirebbe moltissimo. Ecco perché ho paura di cominciare la terapia.
Secondo lei dovrei comunque cominciare la terapia lasciando perdere tutto il resto? Cosa ne pensa? A 29 anni mi troverei ad essere molto limitato.
Domani conto di chiamare lo psichiatra però ho la sensazione che in questa maniera stia cominciando male la terapia farmacologica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 06/08/2016.
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