Possibile ipertitoidismo

gentile utente,

che senso ha che lei faccia delle ipotesi diagnostiche così per associazione di sintomi a caso ? I suoi sintomi sono già stati inquadrati in una diagnosi ? cerca una causa diversa per quale motivo ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

io volevo dire che,siccome continuo a star male,e leggendo su internet che tra i sintomi della ipetiroidismo ce l'ansia e depressione.Siccome sto nacoramel,il mio difetto è stato che ho sospeso il maveral 2 mesi fa' e sono ricaduto. Adesso sto rifacendo la cura. Mentre riguardo alla tiroide il mio medico di famiglia mi dice di stare tranquillo che non c'entra nulla.Posso quindi stare tranquillo?
Grazie,cordiali saluti.

Continuo a non capire il problema:
lei adesso sta male perché ha sospeso di sua iniziativa una cura 2 mesi fa e adesso l'ha reiniziata con conseguente necessità di attendere per vederne di nuovo i risultati.
Perché "leggere su internet" alla ricerca di altri motivi di questi suoi sintomi ? E perché fermarsi proprio su quest'idea della tiroide ? Ci possono essere altre cento cause di ansia e depressione.
Da dove nasce quest'idea, che non è nata in tutti questi anni dai medici che la seguono ? Cioè perché va a leggere su internet le possibili cause di ansia e di depressione ? Non le va bene la causa attribuita al suo caso e perché ?

Perche il medico del pronto soccorso mi ha detto che è da valutare la possibilita' di valutare la tiroide,oltre che su internet,ecco tutto.Grazie
cordiali saluti

"E' da valutare la possibilità di valutare" ? Infatti è stata valutata dal suo medico questa possibilità, come diceva lei.
Ma in relazione a quali sintomi in una persona che già si sa soffrire di disturbo di panico ? La diagnosi di pronto soccorso quale è stata ? E quando c'è stato e perché questo passaggio dal pronto soccorso ?

Allora,siccome come al solito soffrendo di questi disturbi sono corso al pronto soccorso mi ha fatto l ECG,tutto bene,perche accusavo extrasistole,gli dissii farmaci che prendevo.Diagnosi:palpitazione,ansia e attacchi di panico.Dimesso.terapia:ansiolin ECG,controllo pressorio saturazione tutto fatto al pronto soccorso.infine c'era scritto.Da inviare al medico di famiglia.Poi lui mi disse di valutare la tiroide tramite analisi del sangue.Ma io dico se è da una vita che mi curo con maveral 50 ed en al bisogno,con anche citalopram che ho ri preso da 2 giorni,propio ora mi diveno mettere queste cose per la testa.Il mi medico mi dice che non c'entra la tiroide.E' la tua natura e carattere.Infine poi io penso chei farmaci che prendo non c'entrebbero nulla con la tiroide giusto?cioe' non farebbero effetto per la cura della tiroide.
Cordiali saluti,grazie.

Oh, allora: i farmaci che prende non farebbero effetto per la cura della tiroide. Questo si può dire. Per il resto avevo capito benissimo che o qualcuno le aveva detto qualcosa per completezza, credendo di farle un favore e non sapendo che i soggetti ansiosi hanno indicazioni chiare e nette, e non di dubbi. Oppure pensavo avesse letto così di passaggio qualcosa sulla tiroide e si fosse "fissato" lei.
Direi che la diagnosi con consigli di contorno è stata messa nero su bianco, non c'era compreso il consiglio sulla tiroide, il medico ha valutato che in base alla storia che lui conosce non sia il caso di farlo, quindi non ci sono le basi.
Ci sono associazioni tra disturbi tiroidei e dell'umore, ma anche tra tante altre cose. Personalmente gli ipertiroidismi e gli ipotiroidismi -a parte che hanno alcuni sintomi in comune presi isolatamente - come impressione clinica non mi hanno mai creato dubbi diagnostici. Di solito io consiglio di farli quegli esami semplicemente perché alcuni farmaci possono dar noia alla tiroide e quindi è bene saperlo prima se uno ne soffre.
Tutto qui.

grazie,controllero' il tsh.Saluti

Gentile utente,

il corteo sintomatologico da patologia tiroidea non si limita solo all'ansia o ai sintomi depressivi, ma si presentano anche altre caratteristiche che devono essere valutate.

Il controllo tiroideo, qualora non sia stato fatto di recente, e' un controllo che deve essere preso in considerazione periodicamente, ed indipendentemente dalla presenza di sintomi o meno, in quanto le patologie tiroidee possono essere latenti e non evidenziate per un tempo piuttosto lungo.

Oltretutto, il solo TSH che intende fare non e' sufficiente per la valutazione della tiroide in quanto gli ormoni prodotti dalla stessa e gli anticorpi completano il quadro di valutazioni che devono essere fatte per capire se ci siano problemi tiroidei.

E' probabile che i suoi esami tiroidei saranno nella norma, ma se non li pratica da qualche tempo sarebbe utile fare un prelievo.

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