Iperventilazione da stress

Salve. Ho 21 anni. Sono alto 1,85 m e peso circa 90kg. Ieri sera ho accusato dei dolori allo sterno (una sorta di pressione), accompagnati da battito cardiaco accelerato, formicolìo agli arti superiori e alle mani, leggera nausea. Durante la notte per ben due volte mi sono svegliato di soprassalto, constatando un battito cardiaco molto accelerato.
Stamattina, per maggiore sicurezza, mi sono recato in ospedale dove mi hanno sottoposto ad un ecocardiogramma e a una monitoraggio generale di circa un'ora. La pressione era di circa 140/80 e le pulsazioni 70.
Mi è stato detto che si tratta di una iperventilazione di origine nervosa e dunque non di un problema cardiologico in quanto tale.
Mi stato anche detto che potrebbe ancora durare qualche giorno ma che non devo preoccuparmi più di tanto. L'unico consiglio è stato quello di rimanere a riposo, facendo una vita regolare e respirando a fondo e lentamente in caso di un ennesimo ripresentarsi del disturbo. Niente di grave insomma.
Domanda: come mai mi è successo tutto questo se, al di là della fisiologica stanchezza per la routine quotidiana, non ho avuto particolari shock emotivi e/o irregolarità di alcun tipo (n.b. anche durante le manifestazioni del dolore sono rimasto piuttosto tranquillo)? Devo esser certo che non sia un problema cardiaco?