Rilascio troppo cortisolo?
Buongiorno,
Premetto che in passato ho fatto psicoterapia (TCC) per attacchi d'ansia e disturbo ossessivo compulsivo. Dopo aver risolto il problema ho continuato il percorso studiando per vari anni psicologia a livello amatoriale.
Nonostante la consapevolezza acquisita tendo costantemente a provare stress a lavoro. è una sorta di stato di ipervigilanza e credo sia il modo in cui sono abituato a motivarmi.
Esistono soluzioni farmacologiche contro il rilascio del cortisolo? Non sto male ma comunque percepisco lo stress alle gambe ed è fastidioso.
Premetto che in passato ho fatto psicoterapia (TCC) per attacchi d'ansia e disturbo ossessivo compulsivo. Dopo aver risolto il problema ho continuato il percorso studiando per vari anni psicologia a livello amatoriale.
Nonostante la consapevolezza acquisita tendo costantemente a provare stress a lavoro. è una sorta di stato di ipervigilanza e credo sia il modo in cui sono abituato a motivarmi.
Esistono soluzioni farmacologiche contro il rilascio del cortisolo? Non sto male ma comunque percepisco lo stress alle gambe ed è fastidioso.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
Che c'entra ora il cortisolo ? Non avrà mica letto da solo cose sullo stress ricavandone che il problema dei disturbi d'ansia è il cortisolo ?
Che c'entra ora il cortisolo ? Non avrà mica letto da solo cose sullo stress ricavandone che il problema dei disturbi d'ansia è il cortisolo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Beh, in realtà sì..
A livello di pensieri so come si genera l'ansia (intendo teoria cognitivo comportamentale di Albert Ellis) ma a livelli ormonali no.
Mi piacerebbe però sapere se è possibile un aiuto farmacologico per questa sensazione di lieve ansia costante che provo durante il lavoro.
A livello di pensieri so come si genera l'ansia (intendo teoria cognitivo comportamentale di Albert Ellis) ma a livelli ormonali no.
Mi piacerebbe però sapere se è possibile un aiuto farmacologico per questa sensazione di lieve ansia costante che provo durante il lavoro.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
Le teorie non spiegano alcunché, lo ipotizzano. Non c'è bisogno di sapere come si genera l'ansia. Si genera dal cervello. Il cervello non dà spiegazioni, illustra come in termini tecnici.
Le spiegazioni dell'ansia sono in realtà il fenomeno dell'ansia, che viene dopo, come conseguenza, non prima.
Detto questo, a Lei interessa la cura.
La cura per i disturbi ossessivi è nota, qualsiasi psichiatra si prevede che la sappia. Una è la terapia cognitivo-comportamentale, altre sono farmacologiche.
Lei ha uno psichiatra che si occupa di indicarLe le cure ?
Le teorie non spiegano alcunché, lo ipotizzano. Non c'è bisogno di sapere come si genera l'ansia. Si genera dal cervello. Il cervello non dà spiegazioni, illustra come in termini tecnici.
Le spiegazioni dell'ansia sono in realtà il fenomeno dell'ansia, che viene dopo, come conseguenza, non prima.
Detto questo, a Lei interessa la cura.
La cura per i disturbi ossessivi è nota, qualsiasi psichiatra si prevede che la sappia. Una è la terapia cognitivo-comportamentale, altre sono farmacologiche.
Lei ha uno psichiatra che si occupa di indicarLe le cure ?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 24/01/2017.
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