Gravidanza e bipolarismo
Buongiorno a tutti!
Sono al 3¤mese di gravidanza e soffro di disturbo bipolare da 5-6 anni.
Prima di scoprire di essere incinta ero in cura con abilify,finché non ho deciso con il medico di sospendere.
Ora é più di un mese che sono senza questi farmaci e non ho avuto ulteriori sintomi di bipolarismo.
Non riesco a capire come sia possibile!
Sapreste spiegarmi come mai sto reagendo così bene all'assenza di medicine ?grazie. Saluti.
Sono al 3¤mese di gravidanza e soffro di disturbo bipolare da 5-6 anni.
Prima di scoprire di essere incinta ero in cura con abilify,finché non ho deciso con il medico di sospendere.
Ora é più di un mese che sono senza questi farmaci e non ho avuto ulteriori sintomi di bipolarismo.
Non riesco a capire come sia possibile!
Sapreste spiegarmi come mai sto reagendo così bene all'assenza di medicine ?grazie. Saluti.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Strano che si ponga una domanda del genere. Il disturbo bipolare è un disturbo con decorso cronico-ricorrente, il che significa che ha episodi intervallati da periodi di assenza di sintomi, o quantomeno assenza di sintomi importanti.
Non c'è niente di strano che alla sospensione di una cura segua un periodo senza cambiamenti particolari. La questione è però che essendo scoperta è esposta a ricadute così come vuole il decorso naturale del disturbo.
Il rischio va ponderato sia per il periodo della gravidanza, che in generale è a minor rischio, sia per il dopo-parto, che invece è un periodo a rischio.
Strano che si ponga una domanda del genere. Il disturbo bipolare è un disturbo con decorso cronico-ricorrente, il che significa che ha episodi intervallati da periodi di assenza di sintomi, o quantomeno assenza di sintomi importanti.
Non c'è niente di strano che alla sospensione di una cura segua un periodo senza cambiamenti particolari. La questione è però che essendo scoperta è esposta a ricadute così come vuole il decorso naturale del disturbo.
Il rischio va ponderato sia per il periodo della gravidanza, che in generale è a minor rischio, sia per il dopo-parto, che invece è un periodo a rischio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Grazie della risposta.
La domanda me la sono posta perché non ci sono mai stati periodi di non ricorrenza della malattia....
Ho sempre avuto un sovraccarico di pensieri.
Poi intende che l'assenza di sintomi importanti,sia la non manifestazione di psicosi e paranoie?
La domanda me la sono posta perché non ci sono mai stati periodi di non ricorrenza della malattia....
Ho sempre avuto un sovraccarico di pensieri.
Poi intende che l'assenza di sintomi importanti,sia la non manifestazione di psicosi e paranoie?
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Lo stato ormonale della gravidanza può favorire la remissione dei sintomi, ma appunto è bene sapere che se ciò accade, per lo stesso motivo la fine della gravidanza è a rischio.
Per assenza di sintomi importanti intendo l'assenza di fasi maggiori di qualsiasi tipo, al di là dei sintomi psicotici.
Per assenza di sintomi importanti intendo l'assenza di fasi maggiori di qualsiasi tipo, al di là dei sintomi psicotici.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 01/02/2017.
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